In quanto madre ho passato la Pasqua con i miei figli e i miei nipoti, tra i quali c’è la mia preferita (qui lo dico e qui lo nego!) che si chiama Gaia. Devo ammetterlo: è bruttina, purtroppo (di certo non ha preso da sua madre e da sua zia), però bisogna dire che è in piena fase di sviluppo perciò c’è grande margine di miglioramento, e in ogni caso ha un animo così dolce e sensibile da compensare tutto, oltre che una grande personalità. È davvero una ragazza d’oro. Purtroppo, però, qualche tempo fa, una mia (ex) amica storica del piccolo paese in cui viviamo ha detto a un’altra signora che poi ha avuto la faccia tosta di dirlo direttamente a mia nipote, che lei è così brutta che non troverà mai un ragazzo! Ma vi pare una cosa da dire?! Per giunta su una ragazzina indifesa come si è a quell’età! Gaia ancora ci pensa a questa cosa ed è sempre triste. Io ovviamente con questa mia “amica” ho chiuso, ma lei ha avuto comunque il coraggio di farmi gli auguri, e non è finita qui: oltre a prendere in giro me, l’ha anche mezza buttata sul piano religioso, e mi ha pure scritto a Pasqua!! Per non parlare di come è finita la vicenda! Ma che si vergogni.
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La nostra fan, madre e nonna affettuosa, ha deciso di raccontare con fermezza e indignazione un episodio accaduto in famiglia durante la Pasqua, quando ha trascorso la giornata con i suoi figli e nipoti, tra cui Gaia, la sua nipotina preferita. Ammette con affetto che Gaia, al momento, non è una ragazzina esteticamente bellissima, ma la descrive come una ragazza d’oro, dolce, sensibile e con una grande personalità, qualità che per lei valgono più di qualsiasi aspetto esteriore.
Purtroppo, Gaia ha vissuto un episodio che l’ha segnata e rattristata profondamente: una (ex) amica storica della nostra fan, residente nello stesso piccolo paese, ha detto a un’altra signora che “Gaia è così brutta che non troverà mai un ragazzo”. Questa frase crudele è arrivata direttamente alle orecchie di Gaia tramite terze persone, ferendola in un momento delicatissimo della sua crescita, lasciandola con un pensiero fisso e doloroso che le toglie serenità.
La nostra fan racconta che, dopo aver saputo di questa cattiveria, ha chiuso ogni rapporto con questa sua “amica”, considerandola una persona di cui non vuole più sapere nulla. Nonostante ciò, la donna ha avuto comunque il coraggio di inviarle gli auguri di Pasqua, buttandola persino sul piano religioso e sul moralismo, con un messaggio che lei ha vissuto come una vera provocazione, vista la cattiveria gratuita che aveva mostrato verso una ragazzina indifesa.
Racconta che la vicenda si è chiusa in modo ancora più assurdo e spiacevole, portandola a voler condividere pubblicamente quanto accaduto, per sottolineare quanto le parole possano ferire e lasciare segni profondi, soprattutto quando vengono rivolte a un’adolescente che sta formando la propria autostima e che dovrebbe ricevere incoraggiamento, non frasi cattive che spengono il sorriso.
Conclude augurandosi che questa “amica” si vergogni davvero di ciò che ha fatto, portando un messaggio importante a tutte le nonne e le mamme: proteggiamo le nostre figlie e nipoti dalle cattiverie inutili, perché la bellezza che conta è quella dell’animo e del rispetto verso chi, crescendo, ha bisogno di gentilezza e sostegno, non di giudizi velenosi.
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