Un problema di aspettativa

Sono Gabriele e sono un ragazzo di 25 anni del sud Italia che ha avuto una relazione a distanza con Silvia, una ragazza carinissima di un’altra regione con la quale ora non si capisce bene cosa stia succedendo o se stiamo effettivamente ancora insieme. Che poi se le cose devono andare così mi sta pure bene non stare con lei, figuriamoci se devo impazzire e farmi trattare veramente male per sue fissazioni e modi di comportarsi da bambina. Diciamo che a prescindere io e lei non siamo stati insieme tantissimo, anzi nemmeno il tempo di conoscerci davvero, ma sarebbe bellissimo se le persone si svelassero per ciò che sono realmente dal primo istante, così eviti di perdere tempo e mesi dietro a loro e poi per una cosa da poco sclerano malissimo. In ogni caso lei è una “cantante”, cioè non è che lo sia davvero, ma canta in un coro a cappella ed è molto brava, l’ho sentita cantare quando sono stato da lei due volte e mi piace come fa, ma di recente aveva un’importante concerto organizzato dal suo maestro di canto e me l’ha fatto sapere all’ultimo minuto quindi non mi è stato facilissimo esserci. In più lei ha fatto dei giochetti psicologici o quello che sono e sinceramente è partito il casino per una cosa che ancora non ho ben capito.

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Il nostro fan, Gabriele, ha voluto raccontare una situazione sentimentale confusa e in fase di stallo, legata a una relazione a distanza con Silvia, una ragazza di un’altra regione con cui ha avuto una conoscenza non lunghissima ma intensa. Lui ha 25 anni e vive nel sud Italia, mentre lei è coinvolta nel mondo musicale, in particolare in un coro a cappella, in cui canta con passione e – a detta sua – con grande talento.

Fin dall’inizio, la relazione tra i due non è stata semplice. Oltre alla distanza geografica, Gabriele sottolinea una certa difficoltà nel comprendere davvero il carattere di Silvia, che spesso ha avuto atteggiamenti che lui definisce infantili o legati a fissazioni personali. Secondo quanto racconta, ci sono stati momenti in cui lei ha reagito in modo eccessivo, anche per motivi che a lui non sono ancora del tutto chiari.

Uno degli episodi più recenti è legato a un importante concerto che Silvia aveva in programma, organizzato dal suo insegnante di canto. Lei ha informato Gabriele dell’evento solo all’ultimo momento, rendendo difficile per lui organizzarsi e presenziare. Questo ha causato un malinteso tra i due, che è degenerato rapidamente.

Gabriele afferma di non voler impazzire dietro a comportamenti che non riesce a comprendere, né accettare di essere trattato male. È convinto che sarebbe tutto più semplice se le persone si mostrassero da subito per quello che sono realmente, evitando così di far perdere tempo ed energie in relazioni che, alla fine, si rivelano molto diverse da come sembravano all’inizio.

A oggi, non sa nemmeno con certezza se la relazione con Silvia sia ancora in piedi. La comunicazione tra loro è diventata difficile, e lui si sente vittima di “giochetti psicologici” che non riesce più a tollerare.

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