Quanto spesso buttate via la biancheria intima?
- Un video su TikTok ha suscitato un gran dibattito
- Si è concentrato sul fatto di cambiare la biancheria intima
- Secondo il filmato andrebbe sostituita ogni 6-12 mesi
- Per la dottoressa Chavone Momon-Nelson, ginecologa, questa regola non è da seguire
- La dottoressa Shirin Lakhani, medico estetico e specialista della salute intima, ha invece sottolineato che la biancheria intima può accogliere “molta pelle morta… e batteri” e andrebbe dunque cambiata almeno una volta all’anno
Avete una rotazione abbastanza regolare di biancheria intima decente o siete colpevoli di indossare lo stesso vecchio paio di mutande o boxer bucati ma comodi che avete da quando eravate adolescenti? La maggior parte delle persone ha i propri capi preferiti, ma alcuni utenti di Internet sono rimasti sorpresi dopo aver appreso quanto a lungo bisognerebbe tenerseli stretti. Un utente di TikTok ha infatti cercato di educare le persone sulla “data di scadenza” della biancheria intima, pubblicando un video che evidenziava una raccomandazione su quando dovrebbero essere sostituite.
E per essere chiari, con “sostituite” intendo buttate via e sostituite con altre nuove, non sostituite sul vostro corpo. Il filmato raccomandava di sostituire la biancheria intima ogni “sei-dodici mesi” e questa rivelazione si è rivelata completamente sconvolgente per alcuni. Rispondendo alla clip su TikTok, una persona ha scritto: “Ho le mie finché non mi stanno più o si strappano”, mentre un’altra ha commentato: “Sono al college e ne ho alcuni dalla seconda media”. C’è poi chi ha un po’ esagerato: “Il mio paio più vecchio ha 16 anni”.
Il parere contrastante di due esperte
Anche se 16 anni potrebbero essere un po’ troppi, la dottoressa Chavone Momon-Nelson, ginecologa presso l’UPMC di Carlisle, in Pennsylvania, ha dichiarato che “non c’è una regola che dice che dopo sei mesi bisogna tagliarli e comprare biancheria nuova”. Momon-Nelson ha espresso la convinzione che la biancheria intima possa continuare a essere usata finché viene lavata, spiegando: “Se si lava la biancheria intima in acqua calda o calda, si puliscono i batteri”. Ha proseguito: “Non c’è niente di male in un bel paio di mutande nuove che calzano bene, che sono di cotone e che sono pulite. E non scoraggerei nessuno dal voler comprare della biancheria nuova. Ma non direi che bisogna buttare via la biancheria vecchia”.
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Sebbene Momon-Nelson non abbia ovviamente torto sul fatto che non esista una “regola” su quando cambiare la biancheria intima, altri esperti hanno condiviso opinioni diverse. La dottoressa Shirin Lakhani, medico estetico e specialista della salute intima, ha sottolineato che la biancheria intima può accogliere “molta pelle morta… e batteri”. Ha citato una ricerca che suggerisce che “anche lavare la biancheria intima in lavatrice non sempre la libera completamente da batteri come l’E.coli”. Di conseguenza, lo specialista raccomanda di sostituire le mutande almeno una volta all’anno, anche se consiglia sostituzioni più frequenti per la biancheria intima che “si indossa costantemente per attività come la palestra”.

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- https://www.ladbible.com/news/how-long-to-keep-underwear-people-shocked-20221105
- https://www.today.com/health/experts-say-no-need-replace-underwear-every-6-9-months-t212666
- https://www.independent.co.uk/life-style/health-and-families/experts-research-google-e-coli-b1841251.html
- https://www.dailystar.co.uk/real-life/people-only-just-realising-how-28431515