Quando vieni lasciato male

“Ciao CM, la mia compagna mi sta lasciando perché sto male e sto morendo… Scusate tanto per lo sfogo… Vi mando la chat per mostrarvi come si è comportata la persona che pensavo mi amasse più al mondo… E invece .. mi è crollato il mondo in questi ultimi mesi. Tutto e’ diventato grigio soffocante stanco vuoto… Ho avuto una diagnosi assurda di cardiopatia causata da un’infezione e ho dovuto passare le pene dell’inferno tra ospedali, non vi sto a spiegare i dettagli perché non ce la faccio e non ne ho nemmeno molta voglia. Io sono sempre stato un grande sportivo e lo sport a livello amatoriale era la mia vita. Correre nuotare andare in bici scalare montagne giocare a calcetto.. insomma ho sempre amato muovermi. Ora non potrò farlo più …e non so che prospettiva di vita avrò… Se morirò presto.. Non so se il mio cuore reggerà una corsa, una nuotata a mare o se si fermerà all’improvviso e io morirò. La mia compagna vuole lasciarmi perché sto morendo. Io lascio a voi la parola . Che senso ha tutto questo??? Grazie e scusate per lo sfogo”

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Un lettore di Commenti Memorabili, condividendo una fase particolarmente dolorosa della sua vita, rivela di essere stato colpito da una grave diagnosi di cardiopatia, scaturita da un’infezione. Questa condizione ha imposto un cambiamento drastico nel suo stile di vita, soprattutto perché prima della diagnosi, lo sport rappresentava una componente fondamentale della sua esistenza. L’attività fisica, che spaziava dalla corsa al nuoto, dall’andare in bicicletta allo scalare montagne, era per lui non solo un hobby ma una vera e propria passione, una fonte di gioia e di vitalità.

Con la malattia, però, tutto è mutato. La prospettiva di non poter più dedicarsi alle attività fisiche che amava, unita all’incertezza riguardo alla propria sopravvivenza, ha gettato il lettore in uno stato di profonda disperazione. La situazione è ulteriormente aggravata dalla decisione della sua compagna di lasciarlo in un momento così critico della sua vita, un gesto che ha accentuato il senso di isolamento e di disillusione nei confronti dell’esistenza.

In questo contesto di dolore e incertezza, il lettore si interroga sul senso della vita e sulla capacità delle persone di restare vicine nei momenti di maggiore difficoltà. La sua storia non solo solleva questioni esistenziali profonde ma mette anche in luce la sfida di affrontare una malattia grave e l’impatto che questa può avere sulle relazioni personali. Il bisogno di condividere il proprio vissuto con la comunità di Commenti Memorabili evidenzia la ricerca di un sostegno emotivo e di comprensione in un momento in cui il mondo sembra aver perso ogni colore e significato.

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