Quello che conta davvero

Questo è l’identikit di mia nonna: una signora di 70 anni, “altezza” corrispondente ad 1 metro e 55 centimetri, di cui cinque solo di capelli cotonati color oro platino; un rosario sempre nella tasca che cambia ogni giorno (anche se “non so se le preghiere e queste cose che ci hanno insegnato funzionano mica, mi sembra tutta una storia che non sta in piedi a nonna, ma tu prega lo stesso che non si sa mai”); le mani sempre in pasta, a fare biscotti (terribili!) e zuppe (anche quelle ahimè), ma soprattutto un cuore immenso. Come potrete capire dalla chat che vi mando, mia nonna è una donna semplice, vive della sua piccola pensione, e in generale della nostra famiglia posso dire che ha delle origini umili, ma ci vantiamo di avere dei valori, che rendono le persone come nonna Ester più nobili di tante altre che possiedono soldi a palate. Siamo sempre state noi tre, io, mia mamma e lei, la mia nonnina. Il mio babbo se n’è andato quando ancora non ero nemmeno nata, il nonno anche è morto giovane. E quindi le donne sono state il mio punto di riferimento. E il mio sogno, a proposito, è quello di creare un giorno un’associazione al femminile, dove donne di ogni età ed etnia possano darsi aiuto e sostegno reciproco, ognuna con le sue capacità e qualità. Ma nel frattempo devo studiare e fare due lavori. Mia mamma è stata licenziata e non stiamo passando un bel periodo. Mia nonna Ester ci ha prestato un po’ di soldi per le tasse e i libri e qualcosa per mia mamma, anche se lei non voleva accettare si è poi fatta convincere (la nonna sa come essere persuasiva). Ma nonostante il momento so che passerà, non siamo gente che si abbatte. Vi condivido un pezzetto di nonna, scusatela per gli errori di grammatica, sforzatevi di leggere il suo cuore tra le righe! Ps. Per chi se lo chiederà: le bollette sono state pagate e le sue rate ora sono a posto.

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

La nostra fan ha voluto raccontare con affetto e gratitudine un frammento della sua vita familiare, condividendo un episodio che vede protagonista la sua nonna Ester, una donna di settant’anni, minuta e determinata, dalla personalità forte e dalla presenza costante. La descrive con ironia e tenerezza: alta un metro e cinquantacinque, di cui cinque centimetri solo di capelli cotonati color oro platino, e con un rosario sempre in tasca, simbolo di una fede vissuta con qualche dubbio ma mantenuta “perché non si sa mai”.

Nonna Ester è una presenza fissa nella sua vita, e come emerge anche dalla chat che ha deciso di condividere, è una persona semplice, generosa e concreta. Vive con una piccola pensione, ma nonostante le difficoltà economiche non ha esitato a tendere una mano alla nipote e alla figlia in un momento di difficoltà. La nostra fan racconta infatti che sua mamma ha perso il lavoro e che lei stessa, oltre a studiare, è costretta a fare due lavori per far fronte alle spese.

Nonostante tutto, la loro famiglia non si arrende. L’unione tra le tre donne – nonna, mamma e nipote – è il vero punto di forza della loro quotidianità. Il padre se n’è andato prima ancora che lei nascesse, e anche il nonno è mancato da giovane. Questo ha fatto sì che le donne della famiglia diventassero il suo punto di riferimento assoluto.

Proprio da questa esperienza nasce anche il suo sogno più grande: creare un giorno un’associazione femminile dove donne di ogni età ed etnia possano sostenersi, condividere le proprie capacità e aiutarsi a vicenda. Un progetto che, per il momento, resta un obiettivo da costruire con determinazione, tra studio, lavoro e sacrifici.

Nel frattempo, la nonna, con il suo cuore grande e la sua capacità di essere persuasiva, ha prestato dei soldi per pagare le tasse universitarie, i libri e alcune spese di casa. E sì, come conferma la nostra follower, le bollette sono state saldate e le rate sistemate. Ha scelto di condividere un pezzetto di nonna Ester per far conoscere la forza silenziosa di certe donne che, con gesti semplici, sanno fare la differenza.

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