Faccio l’infermiere perciò spesso mi capita di lavorare durante le feste, e ahimè è capitato anche questa Pasqua. La mia ragazza è abbastanza comprensiva riguardo a questa dinamica, anche perché quando ci siamo conosciuti io già lavoravo, perciò lo sapeva fin dall’inizio. Non nego però che, com’è normale, un po’ ne soffre, perché si sa che alle feste, in cui quasi tutti sono con le persone che amano, essere soli è proprio brutto. Per questo motivo, e in generale per ricordarle una volta in più quanto la amavo, ho deciso di farle trovare il giorno prima di Pasqua un gran bel regalo: una collana di corallo burattato che è appartenuta alla mia carissima nonna morta 3 anni fa. È una collana molto preziosa e, cosa più importante, per me ha un grande valore affettivo, perciò era un regalo bello, pensato e simbolico. Inoltre questo tipo di corallo ha proprietà energetiche, e lei in questo periodo è stanca perciò mi sembrava proprio il regalo perfetto. Peccato che lei non abbia apprezzato affatto. Io capisco che non sempre i regali possano essere apprezzati, ma la sua reazione è andata ben oltre la mia immaginazione.
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Il nostro fan lavora come infermiere e, come spesso accade in questa professione, gli capita di dover lavorare durante le festività. Anche quest’anno, purtroppo, ha dovuto coprire il turno proprio a Pasqua. La sua ragazza, racconta, è sempre stata comprensiva nei confronti di questa situazione, anche perché ne era perfettamente consapevole fin dall’inizio della loro relazione. Tuttavia, è inevitabile che la solitudine nei giorni di festa si faccia sentire e che, per chi resta a casa, non sia semplice affrontarla.
Per questo motivo, e per dimostrarle ancora una volta quanto la ama, ha deciso di farle un regalo speciale il giorno prima di Pasqua: una collana in corallo burattato appartenuta alla sua amata nonna, scomparsa tre anni fa. Un oggetto prezioso, dal grande valore affettivo, scelto con cura e con un pensiero ben preciso: il corallo, infatti, è noto anche per le sue proprietà energetiche e lui sapeva che la sua compagna stava attraversando un periodo di forte stanchezza.
Il gesto, pensato con amore e significato, non ha però avuto la reazione sperata. La ragazza non solo non ha apprezzato il regalo, ma la sua risposta è stata talmente dura da lasciare il nostro follower profondamente amareggiato. Ammette che non sempre un dono può essere compreso o gradito, ma quello che non si aspettava era una reazione così forte e negativa, del tutto sproporzionata rispetto all’intenzione con cui era stato scelto.
Condividendo questa esperienza, il nostro amico riflette su quanto, a volte, ci si possa sentire incompresi anche quando si agisce con il cuore. E lascia emergere il dolore che può derivare dal sentirsi respinti proprio quando si cerca di donare qualcosa di sé in modo autentico e sincero.
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