Le regole della mamma

Ciao a tutti, io mi chiamo Isabella e vivo con mia madre e mia sorella più piccola di due anni. Negli ultimi giorni l’atmosfera in casa è così tesa che per la maggior parte del tempo non parlo per paura di far nascere una nuova discussione, mentre mia sorella e mia madre ormai sono peggio del gatto e topo. Il motivo è questa chat nel nostro gruppo di famiglia, quando mia madre dal nulla se ne è uscita con una richiesta un po’ pesante. Essendo la sorella più grande, mi sono ritrovata spesso a dover giustificare mia sorella per tenere le acque calme tra lei e mamma, ma questa volta credo che mia madre sia stata ingiusta. Prima di tutto a punire anche me per il modo di fare di mia sorella, ma soprattutto perché non riesce a capire il punto di vista che abbiamo come sue figlie. Vorrei che leggeste tutta la chat e che pensaste a quando andavate a scuola. È davvero così difficile far capire agli adulti che anche noi ragazzi abbiamo bisogno della nostra routine? Quello che mi dispiace di più è che in parte mia sorella ha ragione, quando dice che nostra madre non ci riconosce mai nulla.

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La nostra fan Isabella ha deciso di condividere con noi una situazione familiare tesa che si è venuta a creare negli ultimi giorni tra lei, la madre e la sorella più piccola, con cui vive. Racconta che, a causa di una discussione nata all’interno del gruppo di famiglia su WhatsApp, l’atmosfera in casa è diventata così pesante che spesso preferisce restare in silenzio per evitare ulteriori conflitti.

Il motivo della tensione è legato a una richiesta avanzata dalla madre che Isabella definisce “un po’ pesante”, e che ha avuto come conseguenza una forte reazione da parte della sorella. Da tempo, ci spiega, si trova a mediare tra loro due nel tentativo di mantenere un clima più sereno, ma in questo caso ritiene che la madre abbia esagerato, sia nei toni sia nei contenuti.

La nostra follower sente di essere stata punita ingiustamente insieme alla sorella per un comportamento che, a suo avviso, non giustifica un tale trattamento. Oltre a questo, sottolinea quanto sia difficile, come figlie, far comprendere alla madre il loro punto di vista, e quanto poco spesso si sentano ascoltate o riconosciute per i loro sforzi.

Isabella invita chi legge a mettersi nei loro panni, pensando ai tempi della scuola e alla necessità di avere una propria routine, fatta di momenti personali e di un minimo di autonomia. Il messaggio centrale del suo sfogo è proprio la difficoltà che, secondo lei, molti adulti hanno nel comprendere le esigenze dei ragazzi, anche quando queste vengono espresse con chiarezza.

Conclude dicendo che la parte più dolorosa della discussione è stata rendersi conto che, in fondo, la sorella ha ragione: spesso si ha la sensazione che la madre non riconosca nulla di ciò che fanno, né i loro impegni né i loro bisogni. Ha scelto di condividere la chat per mostrare da vicino come si è sviluppato il confronto e quale sia il clima che ora si respira in casa.

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