Il responsabile del locale dove lavoro pensa di essere un dio. Me è solo uno str*** patentato. Leggere per credere. Ciao a tu9, admin, leccera. Mi sono da poco trasferita in una nuova ciche incapaci. Che l’ul>ma volta hanno ammaccato una torta per un cliente. E quello là ha scaricato la colpa su di me. Da oggi ho preso precauzioni, inviando la foto del mio lavoro, per evitare altre ingius>zie. E non l’ha presa bene, il fenomeno. Ma chi se ne sbatacchia. Io devo cautelarmi. Quello che è successo è lì da leggere. Io non lavorerò più lì, ma direi che anche lui dovrà trovare un altro impiego. Mi viene ancora da ridere per come è andata a finire. Ciao fenomeno
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La nostra fan Giuliana ha deciso di raccontare con grinta e ironia una vicenda accaduta sul luogo di lavoro, dove si è trovata a confrontarsi con un responsabile arrogante e presuntuoso, che definisce senza mezzi termini un “fenomeno” solo nella sua testa.
Giuliana, pasticcera appena trasferita in una nuova città, racconta di aver trovato lavoro senza difficoltà in un locale grande e rinomato, dove però si è scontrata con un responsabile che si crede un dio sceso in terra, ma che in realtà è solo un uomo piccolo che cerca di ingraziarsi le cameriere che vorrebbe conquistare, nonostante siano, a detta di Giuliana, “autentiche incapaci”.
Il punto di rottura è arrivato quando queste cameriere hanno ammaccato una torta destinata a un cliente, e il responsabile, pur di non farle arrabbiare o scontentarle, ha scaricato la colpa su Giuliana, cercando di proteggere le sue “preferite” e lasciandola incolpata ingiustamente.
Da quel momento, Giuliana ha iniziato a cautelarsi inviando le foto del suo lavoro a fine giornata, per documentare che le torte fossero integre e ben fatte, evitando di finire nuovamente nel mirino per colpe non sue. Il responsabile non ha preso bene questa precauzione, ma Giuliana, determinata a proteggere il proprio lavoro, ha continuato senza farsi intimorire.
Alla fine, racconta che la situazione ha preso una piega inaspettata e ironica, al punto che lei ha deciso di non lavorare più in quel locale, ma allo stesso tempo, secondo Giuliana, anche il responsabile “fenomeno” dovrà presto cercarsi un altro impiego per come sono andate le cose.
Conclude con un sorriso, dicendo che le viene ancora da ridere ripensando a come è finita, consapevole di aver fatto valere la propria dignità e professionalità, senza farsi schiacciare da chi usa la posizione per coprire le proprie preferenze e le proprie insicurezze, a scapito degli altri.
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