Mi chiamo Marzia e amo i gatti: ho vissuto per oltre 15 anni con un gattone che si chiamava Orazio: ci siamo voluti davvero bene, lui era fantastico, finché, un brutto giorno, Orazio è morto di vecchiaia. Ci sono stata davvero male per un bel po’, poi, dopo circa 1 anno, mi sono fatta convincere dal mio compagno ad andare in Gattile per prendere un altro micio… e mai decisione fu più sbagliata!! Il mio compagno Alessandro dice di amare i gatti ma in realtà per lui sono poco più di peluche… per lui era una cosa facile prendere un gatto: bastava andare allo “spaccio dei gatti” e prenderne uno che fosse bello da vedere! E infatti appena arrivati ha subito puntato al gatto più bello. Io non ero convinta, soprattutto perché si trattava di un gatto adulto vissuto in casa con altri tre gatti, tutti già adottati, e io non volevo più di un micio.. ma Alessandro ha insistito tanto e mi ha fatto fretta e così ho accettato, convinta che tanto sarei comunque riuscita ad andare d’accordo con il micio. Purtroppo non è stato così. Arrivati a casa il micio era molto spaventato e nei giorni successivi è peggiorato invece di migliorare. Ora è a casa mia da 5 mesi (io e il mio compagno non viviamo insieme) e la situazione è un incubo: il gatto scappa se mi vede e non si fa toccare quasi mai, ma soprattutto piange disperatamente di notte!! Credo che il problema sia che gli mancano gli altri gatti con cui è cresciuto… Alla fine, stremata e molto demoralizzata, ho deciso di riportare il micio al Gattile e.. beh leggete la reazione del mio compagno..
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La nostra fan Marzia ha raccontato con grande sincerità un’esperienza molto personale e intensa legata al suo amore per i gatti. Dopo aver condiviso oltre quindici anni con il suo adorato gattone Orazio, un compagno di vita speciale con cui aveva instaurato un legame profondo, ha dovuto affrontare il dolore della sua scomparsa per vecchiaia. Un lutto che l’ha colpita duramente e da cui ha faticato a riprendersi.
Circa un anno dopo, su insistenza del suo compagno Alessandro, ha deciso di fare visita a un Gattile per adottare un nuovo micio. Una scelta che, col senno di poi, la nostra follower definisce come un grande errore. Secondo il suo racconto, Alessandro avrebbe un’idea del tutto superficiale del rapporto con gli animali, trattandoli quasi come oggetti decorativi. Infatti, una volta arrivati al Gattile, si è subito lasciato affascinare dal gatto esteticamente più bello, senza considerare le reali esigenze dell’animale o le dinamiche che si sarebbero create nella nuova casa.
Il micio scelto, un adulto abituato a convivere con altri tre gatti (già adottati), si è rivelato da subito molto impaurito. Nonostante i dubbi iniziali, la nostra fan ha acconsentito all’adozione, sperando in una futura armonia. Purtroppo, però, la convivenza si è trasformata in una vera sfida. Da cinque mesi il gatto vive nella sua casa, ma il rapporto tra i due non è mai decollato. L’animale, spaventato e disorientato, continua a fuggire alla sua vista e, durante la notte, piange disperatamente, forse sentendo la mancanza dei compagni felini con cui era cresciuto.
La nostra amica, provata emotivamente da questa esperienza, ha infine preso la difficile decisione di riportare il gatto al Gattile, convinta che lì possa ritrovare un ambiente più sereno. Una scelta sofferta ma, secondo lei, necessaria. E proprio in quel momento, racconta, è arrivata una reazione inaspettata da parte del compagno… che lascia davvero senza parole.
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