“Non mi sarei mai aspettato che questo signore reagisse in questo modo. Faceva tanto il paladino dei buoni valori e poi arriva a farmi una proposta di questo tipo? Sinceramente poi, e ditemi se sbaglio ma non credo, nel momento in cui una persona, in questo caso un ristoratore, palesemente messa alle strette da un cliente difficile che però si sente dalla parte della ragione, arriva a proporti un accordo in cambio del tuo silenzio (manco fossimo in un film di gangster) significa necessariamente che ammette di essere nel torto. Da che mondo è mondo, quando una persona propone un patteggiamento, significa che è colpevole o si sente tale, su questo penso ci sia poco da discutere. In ogni caso, vedrete quella che è stata la mia reazione e la mia decisione. Ormai era diventata una questione personale e, soprattutto per principio, ero motivato fino in fondo a chiudere la questione ma solo se a trionfare fosse stata la giustizia. Non ho motivo di accettare proposte che non portino reale giovamento né a me né ad eventuali futuri clienti.”
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“Buongiorno nuovamente a tutti i lettori, questo è l’inizio della seconda conversazione che ho avuto con il gestore del ristorante siciliano con cui avevo discusso. Non mi è andato giù il modo in cui sono stato trattato l’ultima volta. Alla fine, la si può vedere in modi differenti rispetto al mio, non c’è dubbio, ma le mie argomentazioni erano sensate e fondate e soprattutto non mi è piaciuto l’atteggiamento di questo ristoratore che, fino a prova contraria, dovrebbe cercare di risolvere i problemi e le lamentele di un cliente o perlomeno dovrebbe fare di tutto per capire la sua posizione e venirgli incontro.
Questo non è successo. Di conseguenza, ho deciso di indagare più a fondo e, anche ordinando nuovamente una mistery box della stessa tipologia dell’ultima volta, ho scoperto cose incredibili e tutto quello che gli avevo detto fino a quel momento si è reso ancora più lampante.
Ovviamente, ancora una volta, non ha perso occasione per fare tutto il possibile per liquidarmi in fretta, ma stavolta avevo ancor di più il coltello dalla parte del manico.”
“Devo ammettere che ero assolutamente certo di chiudere la questione una volta per tutte. La mia posizione, effettivamente, poteva anche avere dei punti discutibili, nonostante il mio ragionamento filasse a pieno, ma, una volta ottenute prove concrete contro questo ristoratore, l’epilogo non poteva che essere positivo nei miei confronti.
E invece la situazione è ben più complicata di così. Non è stato per niente semplice procurarmi questa prova piuttosto evidente, ho dovuto pensare al come ottenerla e, come vedrete, è stato anche rischioso come comportamento da parte mia.
Però alla fine ho semplicemente fatto quello che ritenevo giusto e che, in fin dei conti, tutti dovrebbero ritenere tale. Non voglio passare per una persona viziata, testarda ed insistente, e non ce l’ho neanche con chi mi dà contro, ma stavolta ho portato una dimostrazione indiscutibile del fatto che avessi ragione. Nonostante ciò, contro ogni aspettativa, la reazione del ristoratore è stata tutt’altro che accondiscendente.”
“Considerando le mie parole, pensavo che ormai la questione fosse chiusa; ho provato davvero in tutti i modi a far ragionare il titolare del ristorante per fargli capire il suo errore. Non l’ho neanche mai minacciato di rivelare ciò che avevo scoperto, ma, nonostante questo, il tutto non ha portato a niente, e infatti pensavo di non sentirlo più. Invece, contro ogni aspettativa, mi ha riscritto lui, evidentemente ed ingiustificatamente arrabbiato con me, e ha cominciato a lanciare delle accuse pesanti contro di me. Non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo ma ovviamente tutte queste accuse sono infondate o, perlomeno, a differenza mia che ho portato prove concrete ed argomentazioni con un fondamento, le sue erano totalmente campate per aria. Ma nonostante questo ha insisto e anche in maniera evidente. Tutto questo fino a che la conversazione ha preso una piega a dir poco inaspettata e che anche io non avrei mai immaginato. Secondo voi cosa avrei dovuto fare? Mi sembra di aver gestito bene tutta la faccenda a prescindere dalla reazione di questa persona”
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