Rumori domestici nemici del cane: anche la lavatrice può spaventarlo

Quando l’aspirapolvere diventa un mostro: come i rumori di casa stressano i nostri amici a quattro zampe

Anche i rumori domestici comuni come lavatrice e aspirapolvere possono causare stress e ansia nei cani
Molti proprietari sottovalutano le paure dei loro cani e non riconoscono i segnali più sottili di disagio
Segnali di stress includono tremori, nascondersi, ansimare, irrigidirsi o rizzare le orecchie
Uno studio su 386 proprietari ha evidenziato che spesso le reazioni canine vengono interpretate come divertenti invece che preoccupanti
Ridurre l’esposizione ai rumori e creare spazi sicuri può migliorare il benessere psicologico dei cani

Non sono solo i tuoni o i fuochi d’artificio a mettere in crisi i nostri amici a quattro zampe: secondo uno studio dell’Università Davis della California, anche i rumori quotidiani di casa possono farli diventare nervosi. Lavatrice, aspirapolvere e centrifuga rientrano tra i suoni che, pur essendo “normali” per noi, rappresentano una vera tortura per i cani. Gli esperti spiegano che i cani percepiscono frequenze che noi nemmeno avvertiamo, quindi quello che per noi è un leggero ronzio per loro può sembrare un concerto heavy metal in piena notte.

Il problema è che molti proprietari non sanno interpretare i segnali dei loro animali. Emma Grigg, autrice dello studio, sottolinea: “La nostra ricerca ha dimostrato che rumori intermittenti e ad alta frequenza causano nei cani maggiore ansia rispetto a quelli continui e a frequenza più bassa”. In altre parole, anche un suono apparentemente innocuo può diventare fonte di stress se il cane non ha modo di prevederlo o rifugiarsi.

Come riconoscere lo stress e aiutare il cane

Il linguaggio del corpo è fondamentale: se il cane si rannicchia, trema, si nasconde, oppure manifesta segnali più discreti come ansimare, umettarsi il muso o irrigidirsi, significa che sta vivendo ansia. Non è raro che i proprietari reagiscano con una risata o lo prendano come scherzo, ignorando il disagio reale del loro animale. Lo studio ha analizzato 386 proprietari, confermando che queste situazioni sono più comuni di quanto si pensi.

Per proteggere il tuo cane basta qualche accorgimento: evitare di usare lavatrice o aspirapolvere in sua presenza, creare uno spazio sicuro dove possa rifugiarsi e, se necessario, usare dispositivi anti-ansia. Piccoli gesti come chiudere la porta della stanza o spostarlo altrove possono fare una grande differenza. Comprendere le esigenze psicologiche dei cani e prestare attenzione anche ai segnali più sottili permette loro di vivere più sereni e riduce lo stress domestico.