Il ruolo

“Cari amici di Commenti Memorabili, sono Marta e oggi vi scrivo perché sennò rischio di esplodere e perchè mi va proprio di gridare ai quattro venti la stronzata fuori dal mondo che si è messo in testa il mio fidanzato Roberto. Roberto purtroppo fa parte di quella schiera infinita di persone che provano disperatamente a fare gli attori ma con scarsissimi risultati. E più i risultati sono scarsi e più questa gente si accanisce rasentando la follia vera e propria. Comunque, ritornando al mio fidanzato, adesso pare che abbia ottenuto un ruolo in un cortometraggio, solo che si tratta di un cortometraggio non pagato e gestito da una manica di ragazzini che giocano a fare i registi; ma a parte questo, Roberto è comunque contento della parte ottenuta e io gli ho subito mostrato la mia felicità al riguardo. Ma ecco l’inghippo e stavolta è pure grosso: Roberto ha ottenuto un ruolo diciamo particolare e di conseguenza vuole prepararsi al personaggio in un modo a dir poco particolare e folle, un modo che per me è totalmente fuori da ogni grazia divina. Leggeta la chat che ho avuto prima con quel cretino di Roberto e vi renderete subito conto a cosa mi riferisco. Penso proprio che il mio ragazzo abbia perso la testa, totalmente accecato ormai dal suo obiettivo esasperato di diventare un attore di successo. ”

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Marta condivide con i lettori di “Commenti Memorabili” il suo disagio e la frustrazione crescente riguardo alle ambizioni attoriali del suo fidanzato, Roberto. Roberto, che secondo Marta fa parte di quel gruppo di persone che aspirano a diventare attori nonostante scarsi risultati, ha recentemente ottenuto un ruolo in un cortometraggio amatoriale, organizzato da un gruppo di giovani aspiranti registi. Anche se il progetto non è retribuito, Roberto si è mostrato entusiasta di questa opportunità. Tuttavia, la situazione ha preso una piega preoccupante per Marta quando ha scoperto la natura del ruolo di Roberto e il suo metodo di preparazione al personaggio. Roberto ha deciso di adottare un approccio estremo e, secondo Marta, folle per immedesimarsi nel personaggio, un metodo che lei considera “totalmente fuori da ogni grazia divina”.

Questa situazione ha portato Marta a dubitare della stabilità mentale di Roberto, preoccupata che il suo desiderio di successo nel campo della recitazione lo stia portando a perdere il senso della realtà. Marta è convinta che il fidanzato sia diventato cieco di fronte alle conseguenze delle sue scelte, tanto da mettere a rischio il loro rapporto e il suo benessere personale in nome di un’ambizione che lei vede come irraggiungibile e distruttiva.

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