Il trucco di Salvador Dalì per non pagare il conto al ristorante

L’artista amava andare a cena con gli amici nei migliori locali ma, al momento di pagare, usava uno stratagemma

Salvador Dalì è considerato il padre del Surrealismo ed ha creato capolavori che spaziano dalla pittura alla scultura, dal cinema alla fotografia
Dalì amava molto andare a cena con gli amici nei ristoranti più costosi
Una volta arrivato il momento di pagare però, sembra l’artista che usasse uno stratagemma per aggirare il conto
Per pagare usava un regolare assegno ma, prima di consegnarlo, faceva sul retro un disegno e lo autografava
Il proprietario del locale preferiva esporre l’assegno nel ristorante piuttosto che incassarlo

Salvador Dalì è un’icona dell’arte del XX secolo. Tra genio e sregolatezza, è stato un mito che ha creato capolavori spaziando dalla pittura alla scultura, dal cinema alla fotografia e in molti altri settori dell’arte.

Il conto al ristorante

Dalì è considerato il padre del Surrealismo, un movimento artistico nato negli anni Venti che mette in luce un nuovo modo di vedere la realtà, enfatizzando il surreale e il sogno.

L’artista è ricordato, oltre che per la sua immensa produzione artistica, anche per un curioso aneddoto che rivela un aspetto insolito della sua personalità. Dalì amava molto andare a cena con gli amici nei ristoranti più costosi e trascorrere serate in buona compagnia mangiando piatti gustosi. Una volta arrivato il momento di pagare però, sembra l’artista che usasse uno stratagemma per aggirare il conto. Per pagare usava un regolare assegno su cui annotava l’importo e apponeva la firma. Prima di consegnarlo in pagamento, girava l’assegno e faceva uno dei suoi disegni, autografandolo.

Dalì sapeva che in questo modo il proprietario del locale non avrebbe mai incassato l’assegno, preferendo incorniciare ed esporre il foglio sulla parete più in vista del ristorante.