La storia che vi mando è iniziata qualche settimana fa e si è conclusa davvero da pochi giorni e subito ho fatto degli screen perché volevo conservarla. È stato poi mio marito Alessandro, che vi legge sempre, che mi ha consigliato di mandarvela. Io di solito sono riservata, ma questa volta ho detto che potevo farlo. Dovete sapere che sono 3 anni che stiamo cercando di avere un bambino che non arriva mai. La delusione ogni mese è tanta, penso che chi ci è passato possa capirmi. Qualche settimana fa avverto mio marito che sto provando a fare un test perché mi sento diversa, strana…lo faccio e gli mando un messaggio così da aspettare insieme almeno virtualmente. Non potevo aspettare che tornasse dal lavoro, non ce la facevo. Purtroppo però, come leggerete, l’esito era ancora una volta negativo. Quelle benedette lineette non volevano saperne di farsi vedere insieme…Così, confesso a mio marito che c’è una cosa che voglio fare da tanto tempo. Avevo letto una storia su un giornale qualche tempo fa su Santa Rita, protettrice delle cause impossibili e gli chiedo di sostenermi. Cosa che lui naturalmente fa, anche se capisco che cominci a pensare che io stia un po’ esagerando…ma per far avverare i propri sogni bisogna tentarle tutte no?Ecco questa è la nostra storia…e non aggiungo altro, capirete perché l’ho inviata arrivando alla fine.
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La nostra fan ha scelto di condividere una storia molto personale, iniziata alcune settimane fa e conclusasi solo da pochi giorni. Nonostante la sua naturale riservatezza, ha deciso di raccontarla su consiglio del marito Alessandro, lettore affezionato di Commenti Memorabili. È proprio lui a spingerla a scrivere, vedendo in questo racconto qualcosa di importante da condividere.
Da tre anni, la nostra follower e suo marito cercano di avere un bambino. Ogni mese si confrontano con una speranza che puntualmente si trasforma in delusione, un ciclo emotivo che solo chi ha vissuto situazioni simili può davvero comprendere. In questo tempo, la fatica e il dolore sono diventati parte della loro quotidianità, ma anche il desiderio e la forza di non arrendersi.
Qualche settimana fa, la nostra fan ha sentito che qualcosa era diverso. Si è accorta di sensazioni insolite e ha deciso di fare un test di gravidanza. Non ha aspettato che il marito tornasse dal lavoro, l’emozione era troppo forte: ha preferito scrivergli un messaggio per vivere l’attesa, almeno virtualmente, insieme a lui. Purtroppo, anche questa volta il risultato è stato negativo. Quelle due lineette tanto attese sembravano volerle sfuggire ancora una volta.
Ma proprio in quel momento difficile, ha sentito il bisogno di seguire un’ispirazione che aveva da tempo: fare un gesto simbolico. Aveva letto una storia su Santa Rita, la santa delle cause impossibili, e ha chiesto al marito di sostenerla in un piccolo atto di fede. Lui, pur con un po’ di scetticismo e preoccupazione, ha scelto di esserle accanto anche in questo.
Quella richiesta, nata in un momento di sconforto, si è trasformata in un segnale di speranza. Il nostro amico ha dimostrato ancora una volta il suo affetto, anche di fronte a un’iniziativa che forse non comprendeva fino in fondo. La nostra amica chiude il racconto lasciando intendere che qualcosa è cambiato, senza aggiungere dettagli, ma con un finale che spiega da solo il motivo per cui ha scelto di inviarlo.
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