Scarpe da collezione

I miei ultimi dieci anni di vita sono stati estremamente travagliati per varie ragioni. Mi chiamo Maurizio, ho 28 anni e purtroppo nella vita sembra che non me ne vada mai bene una. Prima c’è stata la morte di mia madre 7 anni fa. Poi mi sono reso conto di essere omosessuale (cosa ovviamente positiva dal mio punto di vista ma che mi ha causato tanta, tantissima sofferenza a causa soprattutto dei giudizi e degli insulti ricevuti nel primo periodo). Quasi due anni fa, pensavo di aver trovato finalmente un po’ di pace grazie a Vincenzo, il ragazzo, mio coetaneo, che mi è stato accanto dal momento in cui ci siamo conosciuti. Pensavo di potermi fidare di lui, invece era il peggiore di tutti. Premetto, perché è importante, che io ho un hobby: collezione scarpe, principalmente da ginnastica. Le individuo, le acquisto e pur utilizzandole le considero un piccolo tesoro. Non giudicatemi, mi fa stare meglio e non faccio male a nessuno. Qualche settimana fa sono dovuto andare via per 6 giorni e ho permesso a Vincenzo di vivere a casa mia, ma me ne pento ogni secondo dal giorno in cui sono tornato, e capirete il perché.

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Il nostro fan Maurizio, 28 anni, ha deciso di condividere una parte estremamente delicata della sua vita, segnata da difficoltà e delusioni, ma anche da passioni che gli hanno permesso di trovare conforto nei momenti più duri. Racconta che negli ultimi dieci anni ha attraversato un periodo travagliato, segnato inizialmente dalla perdita della madre, avvenuta sette anni fa, un dolore che ha segnato profondamente la sua crescita.

In seguito, ha affrontato un percorso personale importante, prendendo consapevolezza della propria omosessualità. Pur trattandosi di un elemento positivo per la sua identità, racconta che le difficoltà non sono mancate, a causa dei pregiudizi e degli insulti ricevuti, che gli hanno causato molta sofferenza, soprattutto all’inizio.

Circa due anni fa, pensava di aver trovato finalmente un po’ di serenità grazie all’incontro con Vincenzo, un ragazzo coetaneo che è diventato il suo compagno. Nei momenti trascorsi insieme, Maurizio aveva cominciato a fidarsi di lui, vedendolo come una persona che potesse rappresentare un punto fermo nella sua vita.

Maurizio spiega che ha un hobby particolare che per lui è una vera passione: colleziona scarpe da ginnastica, modelli che seleziona e acquista con attenzione, utilizzandole ma considerandole come piccoli tesori personali, una passione che non fa male a nessuno e che rappresenta per lui un rifugio e una forma di gioia.

Qualche settimana fa, dovendo assentarsi per sei giorni, ha deciso di lasciare a Vincenzo le chiavi di casa, permettendogli di rimanere lì durante la sua assenza. Una scelta che oggi rimpiange profondamente. Non anticipa subito cosa sia accaduto al suo ritorno, ma lascia intendere che ciò che ha trovato lo ha segnato a tal punto da fargli rimpiangere ogni secondo di quella decisione.

Ha scelto di raccontare la sua storia e di condividere la chat che documenta quanto accaduto per mostrare quanto possa essere difficile fidarsi, anche delle persone più vicine, e quanto certe delusioni possano lasciare un segno profondo, soprattutto quando si pensava di aver finalmente trovato un po’ di pace.

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