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Il microonde è il migliore amico di chi ha fretta: pochi minuti e il pranzo è pronto. Peccato che, dietro questa apparente comodità, si nasconda un piccolo rischio: lo scongelamento irregolare. Le molecole d’acqua e i grassi si riscaldano in maniera disomogenea e questo, combinato con i cristalli di ghiaccio, crea situazioni paradossali: parti del cibo già tiepide e altre ancora congelate.
Il risultato? Carni e pesce che sembrano pronti ma nascondono zone crude, perfette per la proliferazione di batteri come salmonella ed Escherichia coli. Lasciato riposare, il cibo diventa praticamente un buffet gratuito per microbi golosi. Insomma, la velocità ha il suo prezzo, e in questo caso è la sicurezza alimentare.
Il primo consiglio da manuale è banale ma efficace: il frigorifero. Pianificando con anticipo, puoi scongelare sotto i 5°C, evitando la moltiplicazione batterica. Risultato extra: risparmi tempo e denaro, e il cibo mantiene sapore e consistenza.
Se il frigo non è un’opzione, puoi usare il metodo dell’acqua fredda: alimento sigillato in sacchetto e immerso in acqua cambiata ogni 30 minuti. È più veloce del frigo e decisamente più sicuro del microonde, soprattutto per carni e pesce. Per le verdure surgelate o preparazioni come lasagne, si può anche passare direttamente alla cottura da congelato, evitando qualsiasi rischio batterico.
Non tutti i cibi amano la microonde-terapia: frutti di mare, uova sode e alimenti con pelle come salsicce sono banditi. I frutti di mare possono sviluppare tossine, le uova sode esplodono, e le salsicce.. beh, diciamo solo che è uno spettacolo non consigliato in cucina.
Inoltre, è fondamentale usare contenitori adatti al microonde: il rischio di sostanze chimiche o di incidenti con contenitori non idonei è più alto di quanto sembri. Meglio seguire le istruzioni del produttore e tenere un occhio vigile sul cibo.
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Il microonde resta utile per riscaldare rapidamente, ma scongelare richiede cautela. Ricorda: zone tiepide = terreno fertile per batteri. Pianifica con anticipo, scegli il metodo giusto e evita gli alimenti “esplosivi”. Scegli frigo o acqua fredda, non correre con il microonde. Evita cibi delicati o con pelle. Controlla i contenitori e goditi il pasto senza sorprese batteriche.
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