Il mio fidanzato sembra tanto carino e a modo ma sotto sotto è un maniaco del controllo, geloso e manipolatore. Sembrava tanto rispettoso e amorevole, uno di quelli che tratta alla pari, che ha fiducia e che non è geloso per ogni cosa. Mi sa che stavo sbagliando e di tanto. Parlo del mio fidanzato ovviamente, di cui solo adesso, dopo 6 mesi di relazione, ho scoperto la vera natura. E ci è voluta questa chat che vi mando e che risale a ieri sera. Io da allora non ho voluto vederlo, gli ho solo mandato qualche messaggio e qualche foto giusto per scrollarmelo di dosso. Credo di avere chiaro in mente quello che bisogna fare, ma non so come farlo. Ho paura che di come potrebbe reagire. Mi ci è voluta questa uscita di sole donne con le mie amiche, dopo che non lo facevamo da tipo 6 mesi, cioè da quando mi sono fidanzata. E tra l’altro ha cercato di farmelo pesare già dal giorno che abbiamo organizzato, tipo una settimana prima. Dalla chat si capisce pure. Come lo allontano?
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La nostra fan ha raccontato l’evoluzione della sua relazione, che dopo sei mesi ha rivelato un lato completamente diverso da quello che aveva immaginato. All’inizio, il suo fidanzato sembrava perfetto: rispettoso, equilibrato, amorevole, uno di quelli che danno fiducia e non si fanno sopraffare dalla gelosia. Ma dietro quella facciata rassicurante, lei ha iniziato a scoprire ben altro.
Tutto è venuto a galla con più chiarezza in occasione di un’uscita organizzata con le sue amiche, una serata tra sole donne che non si concedeva da mesi – esattamente da quando è iniziata la relazione. Fin dal momento in cui ne ha parlato al fidanzato, lui ha iniziato a reagire male, facendoglielo pesare, con atteggiamenti passivo-aggressivi che si sono intensificati col passare dei giorni. Una gelosia mascherata da “preoccupazione”, un bisogno di controllo spacciato per interesse. Ma nella chat che la nostra follower ha deciso di condividere, tutto è diventato evidente: lui non si fidava, la controllava, e cercava di manipolarla emotivamente.
Dopo aver letto e riletto quei messaggi, lei ha capito che qualcosa non va. Racconta di aver evitato di incontrarlo da quel momento in poi, limitandosi a qualche messaggio e foto per tenerlo a distanza. Ma la verità è che ha paura. Sa che deve chiudere, che non vuole avere a che fare con una persona così, ma teme la sua reazione. Teme che quell’apparente dolcezza si trasformi in rabbia, in pressioni, in altre manipolazioni.
Ora si trova a un bivio: sa cosa vuole fare, ma non riesce ancora a trovare la forza per farlo nel modo giusto e in sicurezza. La sua domanda è chiara: come si allontana una persona così? Non è solo una questione di chiudere una relazione, ma di proteggersi da un tipo di legame che si è rivelato tossico e pericoloso, sotto una maschera ben costruita. Una storia che, purtroppo, non è isolata – e che merita di essere ascoltata con attenzione.
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