“Il mio ragazzo mi ha ordinato di fare un dolce per una serata di gioco con i suoi amici. Ma le cose sono andate molto male. Spunte, ti scrivo perché sono disperata. Scusa se ti invio la mia storia scema. Avrei bisogno di consigli su cosa dire al mio ragazzo. Ci amiamo, ma a volte ho la sensazione che mi tratti un pochino male. Lui e i suoi amici hanno l’abitudine di riunirsi per fare delle giocate. Le fidanzate non possono partecipare perché dicono che è una cosa tra soli uomini. Loro del resto si conoscono dalle scuole medie e mi sembra giusto vogliano passare un po’ di tempo da soli. Le fidanzate però hanno un compito, che è quello di preparare dei dolci per la loro serata. Io non sono bravissima a cucinare, ma mi ci impegno e sono sicura che migliorerò. L’altra sera era il mio turno di preparare il dolce e ho pensato che, dopo tutte queste feste, mangiare anche qualcosa di più sano e leggero potesse fare piacere. Ma non è andata bene e anzi ho proprio dovuto sborsare dei soldi di tasca mia.”
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Una nostra fan condivide un’esperienza stressante legata alle aspettative del suo ragazzo e dei suoi amici. La coppia è insieme da un po’ di tempo, e sebbene ci sia amore nella relazione, lei percepisce occasionalmente un trattamento ingiusto da parte del suo partner. Il ragazzo e i suoi amici hanno una tradizione: si riuniscono regolarmente per serate di gioco esclusivamente maschili, un’abitudine che risale ai tempi delle scuole medie. Nonostante le fidanzate non siano invitate a partecipare agli eventi, viene loro assegnato il compito di preparare dolci per la serata. Pur non essendo particolarmente esperta in cucina, accetta il compito con la determinazione di migliorare le sue abilità culinarie.
Recentemente, era il suo turno di contribuire con un dolce per l’evento. Considerando il periodo post-festivo, ha pensato che un’opzione più sana e leggera potesse essere apprezzata dal gruppo. Tuttavia, la sua scelta non ha incontrato il favore previsto. Non solo il suo contributo non è stato apprezzato, ma la situazione ha anche comportato una spesa inaspettata per lei, poiché ha dovuto sborsare dei soldi propri, presumibilmente per compensare in qualche modo. Lei esprime la sua disperazione e incertezza su come affrontare la questione con il suo ragazzo. Mentre cerca di bilanciare il suo desiderio di compiacere con la sua autostima e il suo benessere, si trova in difficoltà su come comunicare efficacemente le sue preoccupazioni riguardo alle aspettative e al comportamento del suo partner. Con la sua storia, cerca consigli e supporto su come navigare in questa delicata dinamica relazionale.
“Il mio ragazzo mi ha ordinato di nuovo di fare un dolce per la serata gioco con i suoi amici. Le cose non sono andate bene, ma stavolta non per me. Il mio ragazzo e i suoi amici organizzano spesso giocate a casa di ognuno di loro a turno. La fidanzata di chi ospita deve fare il dolce, anche se non è invitata. È un loro gioco, una loro regola e anche un modo per divertirsi e chiacchierare di noi ragazze. Adesso l’ho capito. Io ce l’ho sempre messa tutta per fare le cose per bene. Ma la scorsa volta io ho fatto mele e cannella e un tiramisù con i pavesini che non sono piaciuti molto. E va bene, ci sta. Ma lui poi mi ha davvero costretta a pagare 40 euro per i dolci a domicilio che hanno ordinato!! Io non credevo che sarebbe arrivato a tanto. Ma lo ha fatto davvero. Li ha pretesi e quindi so che sono stata una sottona ma glieli ho dati.
La cosa mi ha dato un fastidio enorme. Io sono una persona buona e gentile. Però al tempo stesso mi sale il nervoso se non vengo rispettata. Ecco com’è finita la mia storia.”
La storia continua con lei che affronta un’altra richiesta del suo ragazzo di preparare un dolce per un’altra delle sue serate di gioco con gli amici. Queste riunioni, a cui partecipano solo gli uomini, hanno una regola non scritta: la fidanzata dell’ospite deve preparare il dolce per la serata, nonostante non sia invitata all’evento. La narratrice ha compreso che questo è anche un modo per gli uomini di divertirsi e parlare delle loro ragazze. Nonostante la sua dedizione nel cercare di fare del suo meglio, i suoi sforzi precedenti di preparare un dessert sano, che includeva mele e cannella e un tiramisù con pavesini, non sono stati ben accolti. La situazione è peggiorata quando il suo ragazzo l’ha effettivamente obbligata a pagare 40 euro per i dolci a domicilio che lui e i suoi amici hanno ordinato in seguito alla loro insoddisfazione per i suoi dolci fatti in casa.
Questo incidente l’ha lasciata profondamente turbata. Sebbene si consideri una persona gentile e accomodante, è anche consapevole della sua necessità di essere rispettata. La richiesta di denaro e la mancanza di apprezzamento per i suoi sforzi l’hanno fatta sentire svalutata e mancante di rispetto.
La storia si conclude senza una risoluzione chiara, ma è evidente che la narratrice è in conflitto. Da un lato, desidera mantenere l’armonia nella sua relazione, ma dall’altro, si sente frustrata e sminuita dalle aspettative e dal comportamento del suo ragazzo. La sua esperienza mette in luce le sfide che possono sorgere dalle dinamiche di potere nelle relazioni e dalla difficoltà di bilanciare il desiderio di compiacere con la necessità di autostima e rispetto.
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