Un serpente fa la ruota per scappare più velocemente [+VIDEO]

Sul bizzarro comportamento del rettile si avevano solo segnalazioni fino a quando è stato filmato durante una fuga

 

Gli animali quando avvertono un pericolo mettono in atto diverse strategie di fuga. In genere correre è la tecnica più utilizzata, ma in natura ci sono anche metodi alternativi per evitare un predatore: alcuni animali si mimetizzano, altri si fingono morti, altri attaccano per difendersi.

Forma un anello con il corpo

Il serpente di canna nano (Pseudorabdion longiceps), un piccolo rettile dell’Asia meridionale, ha un metodo decisamente tra i più curiosi: fa la ruota mentre scappa. Sul bizzarro comportamento si avevano solo segnalazioni fino a quando alcuni ricercatori, che si trovavano in una zona della Malesia, non sono riusciti a filmarlo in maniera del tutto casuale. L’osservazione è stata dettagliatamente descritta in un articolo pubblicato sulla rivista “Biotropica”.

Il serpente di canna nano è un rettile notturno che si nasconde sotto i tappeti di foglie o sotto i tronchi degli alberi durante il giorno. Cresce fino ad una lunghezza di circa 20 centimetri, ed è una facile preda degli uccelli o di altri serpenti più grandi.

Un sistema per fuggire più velocemente

Alcuni ricercatori dell’Universiti Malaysia Sabah stavano percorrendo una strada di montagna in Malesia per alcune perlustrazioni. Ad un certo punto si sono imbattuti in un serpente di canna nano. Mentre cercavano di avvicinarsi, il rettile spaventato è fuggito facendo delle ruote. «Quando ci siamo avvicinati il serpente ha formato con il corpo un anello ed è scappato rotolando» ha affermato il biologo Evan Seng Huat Quah. «Facendo ruote lungo il pendio ha guadagnato velocità allontanandosi più rapidamente».

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Il movimento improvviso e insolito potrebbe servire a confondere i predatori, mentre il contatto ridotto del corpo con il terreno potrebbe determinare una scia irregolare di odore per depistare i predatori notturni che fanno più affidamento sull’olfatto rispetto alla vista.

Nel video catturato dai ricercatori è possibile vedere il comportamento del serpente al minuto 1:50.

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