Fonte: YouTube
L’atto romantico compiuto da Mauro Forbicini, un uomo di cinquant’anni residente a Riccione, ha catturato l’attenzione di molti e ha fatto impazzire il web. Vestito come Richard Gere nel film “Ufficiale e gentiluomo”, ha fatto un ingresso sorprendente nella stanza d’ospedale di sua moglie Glenda, portandole un mazzo di rose rosse e conducendola via. Il tutto, ovviamente, al ritmo della colonna sonora del film, “Up where we belong” di Joe Cocker. Questo gesto ha suscitato non solo ammirazione e commozione per la sua spettacolarità, ma anche per il suo profondo significato romantico.
Mauro ha voluto sorprendere la sua amata dimostrandole il suo amore e la sua dedizione in un momento particolarmente delicato. La scelta di vestirsi come il protagonista di uno dei film romantici più iconici della storia del cinema e di accompagnare il gesto con una colonna sonora suggestiva ha reso l’evento ancora più speciale e memorabile. Tuttavia in un post successivo sui social media, Mauro ha voluto sottolineare che, secondo lui, i veri bravi mariti non sono solo coloro i quali compiono gesti romantici straordinari, ma chi dimostra amore e dedizione ogni giorno attraverso piccoli gesti quotidiani.
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Affidando le sue emozioni alla sua pagina su Facebook, infatti, ha scritto: “Voleva essere una sorpresa e un gesto romantico. Quando mi ha chiamato il Carlino mi aspettavo un trafiletto a bordo pagina, invece siamo finiti in copertina. Per inciso. Grazie a tutti degli auguri e dei complimenti. Però i bravi mariti, secondo me, non sono quelli che affittano un costume e comprano fiori. Sono quelli che ogni giorno lavano, stirano, cucinano e stanno con i propri figli…e io ci sto ancora lavorando su!”.
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