Mi chiamo Stefania e la conversazione che vi mando ha segnato una linea di demarcazione importante nella mia vita. Ho deciso che volevo farla conoscere a più persone possibili. Quattro anni fa conosco un ragazzo che mi sembra diverso da tutti gli altri, molto premuroso, mi riempie di attenzioni. Non avevo mai conosciuto nessuno come lui. Nel giro di pochi mesi iniziamo a convivere a casa sua. Lui ha un buon lavoro e mi dice che non vuole che io lavori. Avevo un lavoro precario e mal pagato e quindi accetto in un primo momento, ma sempre con l’idea di cercare comunque un lavoro almeno part-time. Lui con il passare dei mesi comincia a cambiare. E non vuole assolutamente che io cerchi un lavoro. Solo che ciò che prima mi sembravano attenzioni e premure, ora mi sembrano un modo per controllarmi. Due settimane fa ci stavamo preparando alla partenza per le vacanze. Prima di partire lui vuole sempre che puliamo la casa da cima a fondo e quando ha visto che non ero a casa come si aspettava, ha cominciato da solo… poco dopo mi scrive dicendomi che ha trovato qualcosa nel mio cassetto e vuole assolutamente delle spiegazioni!
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La nostra fan, Stefania, ha deciso di condividere una conversazione che ha segnato un momento decisivo nella sua vita. Una linea di confine che ha diviso ciò che era da ciò che sarebbe diventato. Tutto ha avuto inizio quattro anni fa, quando conosce un ragazzo che le appare subito diverso da tutti gli altri: attento, premuroso, sempre pronto a farla sentire importante. Un rapporto che cresce in fretta, tanto che, nel giro di pochi mesi, iniziano a convivere nella casa di lui.
Il ragazzo ha un lavoro stabile e ben retribuito e, fin da subito, le dice di non volere che lei lavori. Stefania, all’epoca impiegata in un’occupazione precaria e sottopagata, accetta, pensando di cercare comunque in futuro almeno un impiego part-time. Ma con il passare del tempo, la situazione cambia: l’uomo inizia a manifestare un controllo sempre più evidente su di lei, opponendosi fermamente a ogni suo tentativo di trovare un’occupazione.
Ciò che inizialmente sembrava cura, diventa pian piano un controllo soffocante. La nostra amica si rende conto che quell’atteggiamento non ha più nulla a che fare con l’amore, ma assomiglia sempre più a una forma di imposizione. Ogni gesto viene monitorato, ogni decisione filtrata dalla volontà di lui.
Due settimane fa, mentre si preparavano per partire per le vacanze, la tensione raggiunge un nuovo apice. Il ragazzo ha l’abitudine di voler lasciare la casa perfettamente pulita prima di ogni partenza. Quel giorno, però, trova la casa vuota: Stefania non è dove lui si aspettava che fosse. Così, decide di iniziare le pulizie da solo, ma, durante questa attività, si imbatte in qualcosa nel cassetto della nostra follower. Il contenuto di quel cassetto scatena immediatamente una sua reazione. Pochi minuti dopo, le scrive un messaggio diretto, accusatorio, esigendo spiegazioni immediate.
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