“Voglio raccontare anche io una storia, perché magari tante altre signore oneste come me hanno attraversato una situazione simile. Mi presento: mi chiamo Antonietta e mi sono trasferita al nord tanti anni fa, quando mi sono sposata con mio marito. Mio marito, che adesso è in pensione, ha fatto il cuoco. Mi diceva sempre di stare a casa, perché il suo stipendio bastava per la famiglia. Ma io non ho mai voluto… Sono una che si è sempre rimboccata le maniche, e a detta di tutti ho le mani d’oro per le faccende di casa. Allora ho cercato e trovato delle persone per cui fare la domestica a ore. Queste persone Mi sono rimaste nel cuore e per loro sono diventata una di famiglia. Poi anche per me è arrivata l’ora di smettere di lavorare. Però a casa senza far nulla non mi trovavo bene, ho una certa età ma sono ancora in forze… E poi ci sono sempre i figli e i nipoti, che di questi tempi bisogna un po’ aiutare perché non è più come una volta, che si potevano fare tante cose con uno stipendio solo. Allora mi sono messa a lavorare per una signora che aveva chiesto di me diverse volte, conoscendomi un po’ per il passaparola, e a cui avevo sempre risposto di no. A proposito di quello che leggerete: io posso aver sbagliato a fare quello che ho fatto, ma vi dico solo che la signora, molto ricca, non mi ha ancora pagato per le molte ore di lavoro che ho fatto da lei. E ho dovuto fare davvero un gran lavoro, nel minor tempo possibile e con tantissime richieste, alcune anche davvero esagerate, e credetemi che in tutti questi anni ho visto di tutto!”
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La nostra fan, Antonietta, ha voluto condividere la sua storia, sperando che possa essere utile a tante altre donne oneste che si sono trovate in una situazione simile alla sua.
Si è trasferita al nord molti anni fa, dopo essersi sposata. Suo marito, ora in pensione, ha lavorato come cuoco e spesso le diceva di restare a casa perché il suo stipendio era sufficiente per la famiglia. Tuttavia, Antonietta non ha mai voluto smettere di lavorare. È sempre stata una persona laboriosa, e tutti le hanno sempre riconosciuto una grande abilità nelle faccende domestiche.
Così ha deciso di cercare un impiego come domestica a ore, trovando delle persone che con il tempo sono diventate per lei quasi una seconda famiglia. Dopo anni di lavoro, però, è arrivato il momento di smettere. Nonostante ciò, stare a casa senza far nulla non faceva per lei: si sentiva ancora in forze e, considerando i tempi difficili, voleva continuare a dare una mano ai figli e ai nipoti, dato che oggi non è più così semplice sostenersi con un solo stipendio. Così ha accettato di lavorare per una signora molto benestante che, attraverso il passaparola, l’aveva cercata più volte in passato, ricevendo sempre un rifiuto. Questa volta, però, Antonietta ha accettato l’incarico.
Quello che è successo dopo è la ragione per cui ha deciso di raccontare la sua esperienza. Ammette di poter aver sbagliato qualcosa, ma ciò che vuole sottolineare è che la signora in questione non l’ha ancora pagata per le molte ore di lavoro svolte. E non è stato un lavoro semplice: ha dovuto fare tutto in tempi strettissimi, con richieste continue, alcune delle quali davvero esagerate. Dopo tanti anni di esperienza, Antonietta ha visto di tutto, ma questa vicenda l’ha segnata particolarmente. Condividendo la sua storia, vuole far luce su una realtà che, purtroppo, molte persone oneste si trovano ancora a dover affrontare.
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