Spiati al gabinetto

“Cari amici di CM… io non ne posso più, questa situazione mi sta creando anche dei problemi fisici!! Allora parto dall’inizio.. Mi chiamo Linda e vivo in una grande città con il mio compagno Simone. Il mio compagno è letteralmente ossessionato dalla sicurezza: è vero che ci sono entrati in casa i ladri una volta (ma non hanno rubato nulla perché non c’è nulla da rubare!!).. ma lui esagera davvero!! Ha comprato una decina di telecamere e ci ha tappezzato il nostro appartamento: considerate che noi viviamo in un appartamento di 3 stanze, mica in un castello!! Ora le telecamere scrutano ogni angolo della casa costantemente, di fatto non c’è un angolo di privacy. E qui nasce il mio problema: queste telecamere mi fanno sentire davvero a disagio, io mi sento spiata in casa mia!! Anche perché Simone le controlla dal suo cellulare e non so mai se sta guardando quando io sono in casa. A tutto questo si somma il fatto che il mio compagno non prende mai sul serio quello che dico, anzi: quando non sono d’accordo con lui mi tratta malissimo…”

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Linda, che vive in una grande città con il suo compagno Simone, sta affrontando un periodo di forte stress a causa delle misure di sicurezza estreme adottate da Simone. Dopo un furto in casa, dove comunque non è stato rubato nulla di valore, Simone ha sviluppato un’ossessione per la sicurezza che ha portato all’installazione di numerose telecamere in ogni angolo del loro appartamento di tre stanze.

Linda si trova a vivere in un ambiente in cui la privacy è completamente compromessa, sentendosi costantemente osservata. Le telecamere, che Simone può controllare da remoto attraverso il suo cellulare, aumentano ulteriormente il senso di invasione nella vita privata di Linda, che non riesce a sapere quando Simone stia effettivamente osservando.

La situazione è aggravata dal comportamento di Simone nei confronti di Linda, soprattutto quando esprime disaccordo o tenta di discutere delle sue preoccupazioni riguardo alle telecamere. Invece di prendere seriamente in considerazione i sentimenti di Linda, Simone tende a minimizzare o a trattarla male, aumentando il disagio e il senso di frustrazione di Linda.

Questa dinamica sta causando non solo disagio emotivo ma anche problemi fisici a Linda, che si sente intrappolata in una situazione che va oltre la normale gestione della sicurezza domestica, trasformando la loro casa in un ambiente in cui si sente più prigioniera che protetta.

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