Fonte: Pexels
Le capacità fisiche e cognitive – ahinoi – sono soggette al declino del tempo. Quando si è più performanti dal punto di vista atletico? A indagare la questione è stato uno studio condotto dall’Università di Waterloo, in Canada, e pubblicato sulla rivista Significance. Secondo i risultati della ricerca, l’età in cui si raggiunge il picco delle prestazioni sportive è 27 anni.
Oltrepassata questa soglia, infatti, la probabilità di migliorare le proprie performance atletiche diminuisce progressivamente. Naturalmente, l’età non è l’unico fattore che influenza il successo nello sport. Va considerata, infatti, l’importanza di fattori come la genetica, l’allenamento, l’alimentazione e la capacità di recupero. Per questo, è fondamentale ribadire che il talento non basta se non è accompagnato da impegno e costanza.
Gli studiosi hanno aggiunto un ulteriore elemento di complessità da considerare: l’età in cui si è più forti può variare notevolmente a seconda della specifica disciplina sportiva. Infatti, ci sono sport che richiedono una maggior velocità e prontezza. In questo caso, è decisamente più probabile che a raggiungere il top delle prestazioni siano atleti giovani e scattanti, che hanno dalla loro parte tutta l’energia e la forza di un fisico vigoroso e prestante.
A questa categoria appartengono sport come la corsa su brevi distanze e la ginnastica artistica. In questi casi, il picco della performance si raggiunge generalmente tra i 16 e i 23 anni. Non a caso, flessibilità e movimenti rapidi e scattanti sono indispensabili per effettuare delle prestazioni eccellenti.
Leggi anche: Le cattive abitudini come fumare, bere e non fare sport ci rovinano già a 36 anni
In discipline necessitano di resistenza, concentrazione ed esperienza, invece, si può eccellere anche oltrepassati i 27 anni. È questo il caso di sport come la maratona, in cui si può primeggiare anche oltre i 35 anni.
Share