La storia di Martina

“Mi chiamo Martina. Oggi ero in terrazza ad allenarmi. Il ragazzo che sto sentendo mi ha chiesto una foto. È successo il finimondo per due stupidi peli. Voi come la pensate? Vi sto allegando tutti gli screen di questa conversazione con sto tizio del medioevo. Spero che la pubblichiate sulla vostra pagina. Vorrei avere il parere di chi vi segue. Io sono una persona pulita e insomma non mi sento sporca se ho due peli in più sulle gambe. Non li ho tolti e allora? Non è che se esco un pomeriggio con i peli divento un essere abominevole. Io mi immagino la ragazza che si aspetta di trovare sto tizio. Una tutta eleganza e bon ton, una specie di barbie con la pelle di plastica, liscissima ma finta, i capelli sempre perfetti e impiastricciati di lacca, il sorriso finto e la puzza sotto il naso. Forse farebbe meglio ad aspettare qualche decennio che creino donne androidi, perfette , programmabili come le vuole lui, senza peli. Peccato solo che siano finte e inanimate come le pietre. Ma se è questo che vuole, peggio per lui.”

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

Una nostra fan di nome Martina ha deciso di condividere un episodio che l’ha lasciata incredula e frustrata. Racconta di essere stata in terrazza ad allenarsi quando il ragazzo con cui si sta sentendo le ha chiesto una foto. Tuttavia, la reazione del ragazzo alla foto ha scatenato una discussione che Martina descrive come “il finimondo” per una questione che considera insignificante: due peli visibili sulle gambe.

Martina si definisce una persona pulita e afferma con fermezza che la presenza di qualche pelo in più non la rende meno curata o abominevole. Non sente il bisogno di giustificarsi o di modificare il proprio corpo per aderire a un ideale imposto. La reazione del ragazzo, secondo lei, denota una mentalità arretrata, che associa alla visione di una donna ideale come una figura perfetta e irreale, priva di qualsiasi segno umano, quasi fosse una “barbie” o un androide programmabile.

La nostra fan riflette con sarcasmo su questa mentalità, sottolineando che se il ragazzo desidera un ideale così artificiale, probabilmente dovrebbe aspettare qualche decennio per incontrare donne androidi, prive di peli e imperfezioni ma, inevitabilmente, prive anche di autenticità e vita. Martina chiede il parere della community per capire se le sue sensazioni e reazioni siano condivise, sottolineando quanto trovi assurdo e offensivo che, nel 2025, le donne debbano ancora confrontarsi con questo tipo di richieste e aspettative irrealistiche.

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