La compagnia teatrale che fa recitare le tragedie di Shakespeare ad attori ubriachi

Shakespeare in…wine

 

Altro che “love”, d’ora in poi bisognerà parlare di “Shakespeare in wine”. C’è una compagnia teatrale americana che non si fa troppi problemi a portare in scena attori ubriachi per interpretare le immortali tragedie e commedie del Bardo. Il nome è tutto un programma: Drunk Shakespeare Society e le sue due sedi si trovano in quel di New York e a Chicago. Che cosa significa recitare dopo aver alzato il gomito?

L’obiettivo è quello di proporre spettacoli unici, di sicuro irripetibili visto che gli attori sono realmente brilli. Non è un invito alla sbronza facile e alla cirrosi epatica, ogni dettaglio viene curato nel rispetto della sicurezza e della salute. Come sottolineato dai responsabili della Drunk Shakespeare Society, gli interpreti recitano a rotazione e non esagerano mai con pinte o bicchieri di vino.

Pubblico coinvolto

Le bevute bastano per salire sul palco un po’ alticci e coinvolgere maggiormente il pubblico. Il messaggio lanciato dal fondatore della società teatrale, Scott Griffin, è memorabile. “Bere con moderazione può anche essere divertente, mentre bere troppo rovina la vita”. A questo punto bisogna svelare un dettaglio che fa la differenza in queste performance.

Non è l’intero stuff ad essere ubriaco, ma solamente uno dei suoi componenti. Romeo può essere brillo, come anche Giulietta e via dicendo. L’attore su di giri ha la possibilità di dettare il ritmo e le varie regole dello spettacolo, magari stravolgendo in parte la trama. Ecco allora che i nomi vengono storpiati o resi più ridicoli, per non parlare degli spettatori invitati a salire sul palco per quello che è una sorta di delirio molto apprezzato. Alla fine non si può che essere ebbri di alcol e cultura.

ECCO UNA DELLE RECITE DELLA DRUNK SHAKESPEARE SOCIETY:

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