Il Titanic sta per tornare: la sua replica potrebbe salpare nel 2027

L’idea di Clive Palmer

Clive Palmer, magnate australiano, ha annunciato il progetto del Titanic II, replica della celebre nave affondata nel 1912, con l’obiettivo di farlo salpare nel 2027
La replica avrà nove livelli e una capacità di 2435 passeggeri, riproducendo fedelmente gli interni dell’originale Titanic, inclusi sale da pranzo, un salone delle feste e una piscina coperta
Gli ospiti potranno indossare costumi d’epoca e sperimentare la traversata oceanica nelle tre diverse classi, con Palmer stesso che ha espresso il desiderio di viaggiare in incognito in terza classe
Nonostante le critiche e i dubbi, Palmer è determinato a portare avanti il progetto, sostenendo che “è più divertente realizzare il Titanic che rimanere seduti a casa a contare i miei soldi”
Il progetto del Titanic II rappresenta una combinazione di ambizione, nostalgia e fascino storico, ma resta da vedere se sarà coronato dal successo o resterà un’idea audace ma irrealizzabile

Clive Palmer, il magnate australiano, ha annunciato con grande enfasi il suo ambizioso progetto di riportare in vita il Titanic, la celebre nave affondata nel 1912. Nonostante tentativi passati falliti per problemi finanziari, Palmer è determinato a vedere il suo sogno realizzato, con l’obiettivo di far salpare il Titanic II nel 2027. Il progetto prevede la costruzione di una replica del transatlantico britannico lunga 269 metri su nove livelli, con una capacità di trasporto di circa 2435 passeggeri.

La nave includerà 835 cabine, riproducendo fedelmente gli spazi interni dell’originale Titanic, tra cui sale da pranzo, un salone delle feste, una piscina coperta, bagni turchi, un teatro e altro ancora. Palmer mira a offrire un’esperienza di viaggio il più possibile simile all’originale, pur garantendo i moderni standard di sicurezza del ventunesimo secolo. Un elemento distintivo del progetto è la possibilità per gli ospiti di indossare costumi d’epoca e sperimentare la traversata oceanica nelle tre diverse classi, con Palmer stesso che ha espresso il desiderio di viaggiare in incognito in terza classe. Questo tentativo di ricreare l’atmosfera del Titanic originale aggiunge un tocco di autenticità e fascino al viaggio proposto.

Non è chiaro se il Titanic II sarà davvero un successo

Nonostante le critiche e i dubbi sul progetto, Palmer è determinato a portarlo avanti, sostenendo che “è più divertente realizzare il Titanic che rimanere seduti a casa a contare i miei soldi”. Il magnate è noto per i suoi progetti eccentrici e ambiziosi, come un parco a tema con dinosauri animatronici e le sue incursioni in politica, non sempre coronate dal successo. Resta comunque da vedere se il Titanic II sarà davvero un successo e se riuscirà a navigare senza incontrare gli stessi problemi che hanno afflitto il suo predecessore. Tuttavia l’idea di riportare in vita un’iconica nave del passato cattura l’immaginazione e l’interesse di molte persone, anche se resta un progetto controverso e rischioso. Il progetto del Titanic II rappresenta dunque una combinazione di ambizione, nostalgia e fascino storico, ma solo il tempo dirà se sarà coronato dal successo o se resterà un’idea audace ma irrealizzabile.