Il trasloco

Frequento un tipo da una settimana. Mi ha già chiesto di convivere… Da una settimana vedo un tizio conosciuto online. Mi piace e ci sono stata bene. Sono una donna di più di 40 anni, sto bene, ho la mia casa e il mio lavoro. Da un po’ mi sto rimettendo in gioco per trovare compagnia e magari l’amore… Ho incontrato questo ragazzo con cui mi sono trovata bene sta settimana. Fino a oggi. Mi ha chiesto di venire a convivere con me a casa mia. Oggi lui si trovava in una di quelle lavanderie a gettoni in città. Si stava facendo il bucato. A me è sembrata istintivamente una cosa carina e mi erano venuti gli occhi a cuore. Cioe un uomo che si fa il bucato da solo, indipendente, capace. Insomma mi ha fatto sognare e sperare… mi ero detto “ c’è vita su questo pianeta”.. e invece poco dopo se ne esce come se nulla fosse con la frase “posso venire a convivere con te?” …. Io sono sola da un po’… sono stanca di stare sola.. ma quanto senso ha mettermi in casa una persona che non conosco?? Siamo noi donne il problema? (domanda retorica, per gli uomini siamo sempre noi donne il problema)

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La nostra fan racconta una vicenda che l’ha lasciata confusa e spiazzata. È una donna indipendente, con più di quarant’anni, che ha una sua stabilità: casa, lavoro e una quotidianità ben organizzata. Dopo un periodo da sola, ha deciso di rimettersi in gioco, cercando compagnia e magari una nuova relazione.

Da circa una settimana ha iniziato a frequentare un uomo conosciuto online. L’inizio sembrava promettente: lui le piaceva, si era sentita bene in sua compagnia e tra loro sembrava esserci sintonia. Proprio oggi, però, qualcosa ha rotto l’equilibrio iniziale.

Durante una conversazione, lui le ha raccontato di essere in una lavanderia a gettoni per farsi il bucato. A lei questo gesto era sembrato tenero e significativo: un uomo che si prende cura di sé in modo autonomo, un dettaglio che le aveva fatto sperare in qualcosa di positivo. Si era lasciata trasportare dall’idea che forse ci fosse ancora qualche uomo maturo, capace, indipendente.

Ma subito dopo, quell’impressione è crollata. Con grande naturalezza, il ragazzo le ha chiesto se poteva andare a vivere con lei. Una proposta improvvisa e totalmente inaspettata, soprattutto considerando che si conoscono solo da pochi giorni. Per la nostra fan, che si è ritrovata a riflettere sulla sua voglia di costruire qualcosa di serio senza però perdere il proprio equilibrio, questa richiesta ha sollevato più dubbi che entusiasmi.

Si chiede se, per caso, la sua stanchezza di essere sola possa portarla ad accettare situazioni affrettate o non sane. E, con una domanda volutamente retorica, si interroga su come spesso le responsabilità vengano attribuite alle donne, anche quando semplicemente cercano di proteggere se stesse. Una storia che mette in luce quanto sia delicato il confine tra il desiderio di condividere la vita con qualcuno e la necessità di non abbassare la guardia.

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