Dei clienti hanno trattato male una cameriera di un ristorante: il capo ha deciso di rimborsala per l’inconveniente

• Sei clienti di un ristorante sono arrivati tardi
• Hanno ordinato sette bottiglie di vino e le hanno bevute prima dell’antipasto
• Hanno sostenuto che una puzzava di tappo perché non volevano pagarla
• Uno di loro ha strattonato e afferrato per un braccio la cameriera
• Il proprietario ha deciso di rimborsarla con 1.150 euro

“Il cliente ha sempre ragione”, ma non quando manca di rispetto ai lavoratori o a qualunque altra persona. La pensa così il proprietario di un locale che si è scagliato contro un gruppo di ragazzi che stavano consumando nel suo ristorante, ma avevano parlato in modo aggressivo ad una giovane cameriera. Inoltre, il titolare si è offerto di rimborsare la ragazza con circa 1.150 euro, ovvero la cifra spesa dal tavolo per le varie ordinazioni.

Lee Skeet, proprietario del locale sito a Cardiff, ha spiegato: “Abbiamo accolto sei persone ieri sera. Sono arrivati tardi e appena sono entrati non sono sembrati gentili. Al contrario erano ricchi e molto arroganti. Sono grato per ogni cliente che abbiamo, ma questi erano degli stupidi. Io e la cameriera siamo molto uniti. Lei è davvero come una figlia per me, quindi sono molto protettivo nei suoi confronti”.

Prima dell’antipasto i sei ospiti avevano già bevuto sette bottiglie di vino

“Quando è venuta da me dopo il turno, era un po’ sconvolta. Mi ha raccontato che uno di loro l’ha afferrata per il braccio in modo aggressivo”. Lee sostiene che i commensali si sono presentati in ritardo e per tutta la cena hanno continuato a sostenere che una bottiglia di vino puzzasse di tappo, nonostante tutte quelle che avevano ordinato provenissero dalla stessa scatola. “Le hanno parlato come se fosse una nullità”, ha continuato Lee. “Prima dell’arrivo dell’antipasto i sei avevano già bevuto sette bottiglie di vino, quindi erano molto allegri e aggressivi”.

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“Avevano preso sei bottiglie di vino provenienti dalla stessa cassa e sostenevano che una puzzasse. Stavano solo cercando un difetto per non pagarla. Quando se ne sono andati hanno parlato con me e ho pensato che fossero davvero stupidi. Non ho tempo per dare retta a persone del genere. In realtà non sono stati scortesi con me, ma semplicemente non mi piacevano. Rimborserò la ragazza per i danni subiti“.

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