“Mi chiamo Elisabetta e stavo fino a pochissimo fa con Rocco, vivevamo insieme. Rocco è sempre stato un uomo molto ma molto geloso: per lui ogni singolo evento della mia giornata poteva nascondere una potenziale possibilità di tradimento!! Che poi io non gli ho mai dato modo di dubitare della mia fedeltà ma lui niente, non si è mai fidato. Questa sua ossessione – perché mi dispiace ma di ossessione si tratta!! – è iniziata non proprio subito nella nostra relazione: all’inizio era abbastanza normale, forse un po’ più geloso della media ma una cosa gestibile.. in ogni caso tutto è cambiato quando siamo andati a convivere. Dal momento in cui siamo andati a vivere insieme infatti lui è come impazzito: ha iniziato a controllare ogni mia mossa, a diventare sospettoso e possessivo, chiedendomi di continuo dove andavo, cosa facevo e con chi ero. Neanche da mia madre potevo andare con calma perché lui mi chiedeva e richiedeva perché ci andavo, perché stavo tanto.. con il passare dei mesi la situazione è sempre più peggiorata e io, devo dire, ho iniziato a mentirgli quando uscivo anche solo a prendere un caffè con i colleghi perché lui mi tormentava!! E poi abbiamo raggiunto l’assurdo.. ma leggete!!”
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La nostra fan, una follower di nome Elisabetta, racconta di aver appena concluso una convivenza con il suo compagno Rocco, a causa di un comportamento diventato insostenibile. Spiega che lui si è sempre dimostrato molto geloso, ma la situazione è degenerata dopo che hanno iniziato a vivere sotto lo stesso tetto.
Nei primi tempi della relazione, Rocco appariva semplicemente un po’ più geloso della media, nulla che non si potesse gestire. Ma con l’inizio della convivenza, le cose sono cambiate drasticamente. Elisabetta descrive un crescendo di sospetti, controllo e ossessioni. Rocco voleva sapere ogni dettaglio delle sue giornate: dove andava, con chi era, cosa faceva. Anche le visite a sua madre diventavano motivo di interrogatori ripetuti e insistenti.
Col tempo, il comportamento di Rocco ha costretto Elisabetta a cambiare atteggiamento. Pur di evitare discussioni e accuse, ha cominciato a mentire, anche solo per potersi prendere un caffè con i colleghi in tranquillità. Racconta che si è sentita costretta a farlo per proteggere un minimo di libertà personale, ormai messa continuamente in discussione.
Infine, riferisce di essere arrivata a un episodio così assurdo da superare ogni limite, che l’ha spinta a condividere l’intera vicenda e a prendere una decisione definitiva sulla relazione.
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