Troppo intelligente

“Sono Coviddina, durante una serata al sushi hanno proposto un indovinello: Un mattone pesa 1 kilo più mezzo mattone. Quanto pesa un mattone? Io ho osato rispondere. Ho una strana sensazione e quindi vi scrivo. L’altra sera, il mio ragazzo e dei nostri amici sono andati al sushi. Io non sono potuta andare perché mi è venuto il Covid. Ho solo il raffreddore, solo che ovviamente ho preferito restare a casa. Durante la serata qualcuno ha proposto un indovinello matematico. Io ho osato rispondere. Il mio ragazzo adesso vuole lasciarmi. Non so se dargli ragione. Da un lato capisco cosa vuole dirmi. È una questione di ruoli in una coppia. Io del resto nemmeno sono iscritta all’Università perché, non lo so, non sono attratta dal mondo dell’Università. Questo credo che mi rende agli occhi del mio ragazzo e degli altri come una specie di stupida. È questo il ruolo che mi hanno dato ed è questo il ruolo che devo rispettare? Lo so che debbo aiutare il mio ragazzo e fare in modo che sia lui ad emergere e a spiccare. Però a me qualcosa non mi torna.”

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“Coviddina” ha recentemente vissuto un’esperienza che ha messo in discussione il suo ruolo all’interno della sua relazione di coppia. Mentre era assente da una serata al sushi a causa di un lieve caso di Covid, il suo gruppo di amici, incluso il suo ragazzo, ha condiviso un indovinello matematico. Nonostante la sua distanza fisica dall’evento, “Coviddina” ha partecipato alla conversazione e ha fornito una risposta all’enigma.

La sua decisione di intervenire e offrire una soluzione ha, tuttavia, provocato una reazione inaspettata da parte del suo ragazzo, che ora sta considerando di terminare la loro relazione. Secondo “Coviddina” , la base di questa tensione sembra essere legata alle percezioni e aspettative riguardo al suo ruolo all’interno della coppia e del suo gruppo sociale. “Coviddina” non frequenta l’università e ritiene che questo fattore contribuisca a una certa immagine che gli altri, incluso il suo ragazzo, hanno di lei, possibilmente percependola come meno intelligente o meno capace.

Questo incidente ha suscitato in lei dubbi e preoccupazioni. Si interroga se debba accettare un ruolo che sente le sia stato imposto dagli altri, uno che limita la sua espressione e partecipazione in determinati contesti, come quello accademico o intellettuale. “Coviddina” riflette anche sulle dinamiche della sua relazione, riconoscendo un’aspettativa che vede il suo compagno nel ruolo di figura predominante o di successo, mentre a lei potrebbe essere richiesto di supportarlo senza eclissarlo.

Affrontando queste complesse questioni interpersonali, “Coviddina” si trova in conflitto. Da un lato, comprende le aspettative del suo ruolo, ma dall’altro, sente che c’è qualcosa che non quadra nella reazione del suo ragazzo e nelle premesse su cui si basa la loro relazione. Si trova ora a riflettere sull’autenticità e la parità nella sua relazione e su come queste dinamiche influenzino la sua autopercezione e il suo valore.

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