Sono Giulia e ammetto che sono stata un po’ insensibile quando ho parlato e litigato con il mio, ormai ex, ragazzo. Io ho 30 anni, sono una persona sensibile e che si comporta sempre con correttezza, ma non posso fare a meno di pensare che potevo immedesimarmi un poco di più con lui, con quello che stava provando e con cosa deve aver passato. Quanto sto messa male se mi preoccupo per lui pure quando mi ha trattata malissimo, mi ha mentito e trattato da schifo? Lui si chiama Marco, ha al mia età e l’ho conosciuto poco meno di un anno fa, infatti avremmo fatto il primo anniversario insieme a breve. Si è presentato come uno molto dolce, romantico e timido e questa timidezza è stata la sua arma per tenermi a distanza per tutto questo tempo. Diceva di avere problemi affettivi e che non riusciva a fare mai nulla dal punto di vista dell’intimità che fosse troppo spinta. Si vergognava diceva e c’erano volte che per mesi non ci baciavamo nemmeno, figurarsi farlo a tutti gli effetti. In un anno, infatti, non l’avevamo mai fatto e io aspettavo che lui si sentisse pronto. Poi ho scoperto l’amara verità.
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La nostra fan, Giulia, ha voluto raccontare con grande sincerità una storia personale che, pur essendo terminata, le lascia ancora dentro un mix complesso di emozioni: rabbia, delusione, ma anche senso di colpa e rimorso. Lei ha 30 anni, si definisce una persona sensibile e corretta, ma ammette di aver peccato di poca empatia nel modo in cui ha gestito il litigio con il suo ormai ex compagno, Marco.
La loro relazione è durata quasi un anno e a breve avrebbero festeggiato il primo anniversario. All’inizio, Marco le è apparso come un ragazzo dolce, romantico, con una forte componente di timidezza che, a suo dire, era legata a profondi problemi affettivi. Era proprio questa timidezza a tenerlo a distanza. Le diceva di provare vergogna, difficoltà a vivere l’intimità in modo completo. Giulia, comprendendo la delicatezza del tema, ha sempre rispettato i suoi tempi, aspettando con pazienza che si sentisse pronto, senza forzare nulla.
Nel corso dell’anno, però, questa distanza fisica è diventata sempre più evidente: lunghi periodi senza neppure un bacio, nessun contatto più profondo. Lei si è adattata, credendo nella sincerità delle sue parole, convinta che, con il tempo, le cose si sarebbero sbloccate. Ma ciò che ha scoperto dopo l’ha lasciata sconvolta.
La verità che è emersa ha ribaltato ogni cosa: Marco non era affatto solo e bloccato emotivamente, come faceva credere. La realtà era ben diversa, e molto più amara. Giulia si è trovata di fronte a una grande menzogna, e a una persona che, pur avendo ricevuto comprensione, rispetto e attesa, ha scelto di tradire tutto questo.
La chat che ha deciso di condividere con Commenti Memorabili è proprio quella in cui si consuma questo svelamento. Un momento in cui, nonostante tutto, lei continua a preoccuparsi per lui, a chiedersi se sia stata troppo dura, se avrebbe potuto gestire le cose diversamente. Un pensiero che la tormenta, ma che dimostra, ancora una volta, quanto possa essere grande il cuore di chi ama davvero. Anche dopo essere stato ferito.
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