Occhio alla truffa del curriculum: come funziona

Sei in cerca di lavoro? Presta attenzione a questa truffa

 

Le persone alla ricerca di un impiego si trovano a dover fronteggiare, oltre alle già numerose sfide, una nuova insidia: la truffa del curriculum. Già in molti hanno denunciato lo schema mediante cui si tenta di estorcere denaro al malcapitato di turno. In primo luogo, si riceve la chiamata di una voce preregistrata che esordisce dicendo: “Salve, abbiamo ricevuto il tuo curriculum“, per poi invitare l’interlocutore ad avviare una chat su Whatsapp.

L’ideale sarebbe interrompere immediatamente qualsiasi contatto, bloccando il numero da cui si è ricevuta la telefonata. Qualora si prosegua iniziando la conversazione, infatti, si entrerebbe in contatto con una presunta società, pronta a pagare la persona interessata per lo svolgimento di attività online decisamente semplici e poco impegnative. In un primo tempo, effettivamente, i malintenzionati rispetterebbero la parola data. Una volta conquistata la fiducia della propria vittima, poi, si spingerebbero sempre più oltre, convincendo la persona a investire elevate somme di denaro in attività di trading online, con la premessa di guadagni cospicui, altrettando facili e immediati.

Dov’è la fregatura?

Naturalmente, al contrario di quanto promesso, i cybercriminali spariscono nel nulla una volta incassato il bottino sborsato dal malcapitato di turno. La truffa del curriculum rientra in un più ampio ventaglio di tecniche, note come Online Recruitment Scam, che si basano proprio su finti processi di selezione del personale da parte di fantomatiche anziende e società.

Come riuscire a difendersi da questo tipo di raggiri? La regola generale è semplice e intuitiva: se un’opportunità lavorativa sembra troppo bella per essere vera, probabilmente è proprio così: non è affatto vera.

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In tal caso, oltre a bloccare immediatamente qualsiasi comunicazione di questo genere, sarebbe opportuno allertare la Polizia Postale affinché si riduca il rischio che altre persone possano cadere nella trappola. Per segnalare l’accaduto all’autorità competente, sarà sufficiente collegarsi a questo sito e compilare il form.

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