Fonte: Pixabay
Svegliarsi una mattina e ritrovarsi arenata nel giardino di casa una nave da 135 metri: la scena, per quanto possa sembrare surreale, è avvenuta in un’abitazione di Byneset, in Norvegia.
Johan Helberg quando la mattina si è svegliato e si è affacciato alla finestra non credeva ai suoi occhi. Sicuramente avrà pensato che stesse ancora sognando, poichè una nave cargo, la NCL Salten, si era incagliata nel suo giardino, a pochi metri dall’abitazione.
L’incidente è avvenuto intorno alle 5:00 del mattino, quando la nave, navigando attraverso il fiordo di Trondheim, verso Orkanger, ha deviato dalla sua rotta prevista. Helberg è stato allertato da un vicino che, svegliato dal rumore della nave in avvicinamento, ha suonato ripetutamente il suo campanello di casa senza ottenere risposta, costringendolo a chiamarlo telefonicamente. Guardando fuori dalla finestra, Helberg ha visto la prua della nave a pochi metri dalla sua casa, descrivendo la scena come irreale.
La NCL Salten, battente bandiera cipriota, trasportava 16 membri dell’equipaggio di diverse nazionalità, tra cui norvegesi, lituani, ucraini e russi. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito e non si sono verificati sversamenti di petrolio. La nave ha causato danni minori, come la rottura di un cavo collegato alla pompa di riscaldamento della casa di Helberg. Le autorità norvegesi hanno avviato un’indagine per determinare le cause dell’incidente. È emerso che il secondo ufficiale di guardia al momento dell’incidente si sarebbe addormentato durante il turno, portando all’accusa di navigazione negligente.
La compagnia di navigazione Baltnautic, proprietaria della nave, ha dichiarato che si tratta del terzo incidente simile per la NCL Salten in Norvegia, con precedenti incagliamenti nel 2023 a Hadsel e nel 2024 a Ålesund.
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Il CEO di Baltnautic, Bente Hetland, ha affermato che l’azienda sta collaborando con le autorità per comprendere le cause dell’incidente e migliorare le misure di sicurezza. Nel frattempo, i tentativi iniziali di disincagliare la nave durante l’alta marea non hanno avuto successo, e l’Amministrazione Costiera Norvegese sta conducendo valutazioni geotecniche per determinare i prossimi passi per il recupero.
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