Gli uomini preferiscono le bionde: secondo uno studio è questione di DNA

Gli uomini preferiscono le bionde: tutto merito (o colpa) del DNA

 

Le bionde sono meno intelligenti e più amate dal genere maschile. Si tratta di due stereotipi estremamente diffusi e duri a morire. Sorpresa: una delle due affermazioni è vera. Di quale si tratta? Quella che sostiene che gli uomini preferiscono le bionde, ed è tutta questione di DNA. A provarlo è l’esito di uno studio condotto dai ricercatori della Augsburg University in Minnesota.

La ricerca ha coinvolto un campione di 110 uomini, a cui sono state mostrate foto di donne dal colore della chioma diverso. Indovinate un po’? La maggioranza dei partecipanti ha espresso la propria preferenza per i capelli color del grano. I volontari, infatti, hanno spiegato di trovare i volti incorniciati da chiome dorate ben più attraenti degli altri. Così, gli scienziati hanno tentato di trovare una spiegazione alla faccenda. Il curioso esito ha confermato che gli uomini preferiscono le bionde per una questione evoluzionistica, che ha a che fare con il DNA.

La rivincita delle bionde

Infatti, una chioma chiara e fluente viene percepita come indicatore di giovinezza e buona salute. Per questo, le bionde rappresentano delle compagne ideali per l’accoppiamento. I ricercatori hanno spiegato: “Questi risultati suggeriscono che i maschi sono in grado di formulare giudizi complessi sulle donne per quanto riguarda la loro relazione desiderabile e il loro potenziale genitoriale sulla base di caratteristiche discernibili come il colore dei capelli e la lunghezza“.

L’ultimo posto sulla scala delle preferenze, invece, sembrerebbe spettare a chi ha la chioma nera. Eppure, un ulteriore elemento dello studio ha messo in luce un aspetto decisamente contraddittorio. Pur preferendo le bionde, infatti, gli uomini tendono a scegliere partner dai capelli rossi, castani o bruni con cui creare una famiglia.

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Del resto, non c’è da disperare. Una ricerca della Medical Research Council’s Human Genetics Unit, infatti, ha dimostrato che le bionde naturali sono davvero rarissime. Su circa 40mila donne, infatti, la percentuale è di solo il 12,7%. Insomma, problema risolto: nulla a cui una buona tinta non possa porre rimedio. O – ancora meglio – una sana alzata di spallucce!

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