Sono molto molto arrabbiata con il mio ragazzo per una ques6one importante che lui non riesce a capire. S6amo insieme dalla scorsa estate, perciò a giugno faremmo un anno di relazione. Prima di me=ermi con lui sono stata single per quasi 4 anni, perché ero molto concentrata sulla mia famiglia e non uscivo molto. Una cosa che mi è mancata quando ero single? I viaggi e le vacanze da condividere con un compagno. Io amo viaggiare e negli ul6mi anni vado spesso in vacanza con la mia famiglia perché le mie amiche bene o male sono tu=e accompagnate e vanno con i loro ragazzi. Quando ho ricevuto una email per un buono da usare su una prenotazione, non ho perso tempo e ho scri=o subito al mio ragazzo per proporre l’idea di andare da qualche parte insieme per l’estate! Ero molto entusiasta all’idea di fare il primo viaggio con lui. Purtroppo non posso dire che la cosa fosse reciproca e quello che più mi manda fuori di testa sono le mo6vazioni che mi ha scri=o. Io amo viaggiare, è una delle cose più importan6 per me e non so come potrò stare con una persona che la ragiona in questo modo.
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La nostra fan ha raccontato con franchezza una situazione che la fa sentire profondamente delusa e arrabbiata nei confronti del suo ragazzo, con il quale sta da quasi un anno (da giugno, approssimativamente). Prima di iniziare questa relazione, era stata single per quasi quattro anni, concentrata soprattutto sulla famiglia e sulle amicizie, durante i quali aveva rinunciato ai viaggi condivisi con un partner. Negli ultimi anni, infatti, le vacanze le ha trascorse principalmente con la sua famiglia.
Per lei viaggiare non è solo un passatempo, ma un elemento fondamentale della sua vita: partire, scoprire posti nuovi, e vivere l’esperienza con una persona amata rappresentano qualcosa di insostituibile. Proprio per questo, quando ha ricevuto un buono per una prenotazione (ricevuto via email), l’entusiasmo l’ha spinta a contattare subito il suo ragazzo. Voleva trascorrere con lui la loro prima vacanza insieme, idealizzandola come un momento speciale per rafforzare la relazione.
La sua proposta, però, non ha trovato un riscontro reciproco. Al contrario, la risposta dell’partner è stata deludente e, soprattutto, le motivazioni addotte — secondo lei — sono irrispettose nei riguardi dei suoi bisogni. Ha definito il suo approccio “fuori di testa”, perché non riesce a capire come si possa accettare una visione così diversa sul tema dei viaggi. Se per lei si tratta di una passione insostituibile, per lui invece sembra una questione di scarso interesse, quasi un fastidio.
Questo disallineamento ha provocato in lei un misto di rabbia, tristezza e incertezza: come può proseguire una relazione in cui uno dei due considera importante una dimensione (quella del viaggiare) e l’altro la disprezza o la ignora? Lei teme che questo gap valoriale possa ridimensionare molti altri aspetti della convivenza o dei percorsi futuri insieme.
Con grande sincerità, ha deciso di condividere la conversazione avuta con il ragazzo, per far emergere un tema più ampio: quanto sia importante trovare nella coppia qualcuno che valorizzi le proprie passioni, e quanto possa invece ferire trovarsi di fronte a un’incompatibilità così profonda. E ora si chiede, insieme a chi la legge, se sia possibile superare questa differenza o se sia solo l’inizio di uno strappo che in futuro potrebbe fare molto più male.
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