“Preferisco restare anonimo ma vi invio la conversazione che ho avuto con mia moglie perché non capisco se sia io troppo rigido o se in fin dei conti ho ragione. Mia moglie e io siamo sposati da pochissimo tempo, un matrimonio arrivato dopo poco più di un anno di relazione, lo so tutto troppo veloce, ma si sa che l’amore è imprevedibile. Lei ha paura del buio (o così dice), e durante la notte fa sempre la sua urina dentro dei bicchieri che poi abbandona in ogni angolo della camera da letto, piuttosto che alzarsi per andare in bagno come fanno tutti i comuni mortali. La sua ultima trovata è stata l’acquisto di un vasino portatile. Il problema è che questa fissa nascondeva una parte più intrigante che non riesco a capire. Ma è mai possibile che ci siano così strane perversioni?? Io non ho intenzione di accettare i suoi atteggiamenti…”
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Un nostro fan ha deciso di condividere una conversazione privata con la moglie per cercare un confronto su una situazione che, a suo dire, sta diventando insostenibile. Ha scelto di restare anonimo, ma racconta di essere sposato da poco tempo, dopo poco più di un anno di relazione. È consapevole che tutto sia avvenuto in modo molto rapido, ma come spesso accade, l’amore può sorprendere e far prendere decisioni importanti in poco tempo.
Da qualche tempo, però, è emersa una dinamica che lo lascia perplesso. La moglie, che dice di avere paura del buio, durante la notte evita di andare in bagno e preferisce urinare in dei bicchieri, che poi lascia sparsi nella camera da letto. Questo comportamento, racconta il nostro amico, lo ha inizialmente spiazzato, ma ha cercato di comprenderlo, pensando fosse legato a una vera fobia.
Tuttavia, la situazione ha preso una piega ancora più inaspettata quando la moglie ha deciso di acquistare un vasino portatile, convinta di risolvere il problema in questo modo. Il nostro fan, però, ha cominciato a sospettare che dietro questa abitudine ci sia qualcosa di diverso, un aspetto più complesso e, forse, legato a un interesse intimo che lui non riesce a comprendere né ad accettare.
Esprime chiaramente il proprio disagio e si chiede se stia esagerando con la sua reazione o se sia legittimo non voler accettare determinati comportamenti all’interno del matrimonio. La sua testimonianza apre uno spazio di riflessione su quanto, in una coppia, sia difficile conciliare abitudini e limiti personali, soprattutto quando emergono aspetti della quotidianità che non erano mai stati affrontati prima.
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