Sapeste come sono infuriata!!! Io sono una grande amante degli animali: sono cresciuta in mezzo a cani e gatti e la mia casa è sempre stata popolata di ogni sorta di bestie!! Oggi vivo con il mio compagno, i nostri due figli gemelli di 5 anni, la nostra cagnolona Trilli (un incrocio di setter irlandese di 9 anni) e due gatti Niko e Jo: fino a sei mesi fa con noi viveva anche il nostro gatto Ralf che purtroppo è morto di vecchiaia (aveva 16 anni). Dopo una lunga riflessione abbiamo adottato un’altro gatto presso un Gattile privato della nostra città.. e ci hanno tirato quella che si definisce una bella sola!! Ma davvero!!! Allora noi abbiamo chiesto un gatto di un paio d’anni circa, che andasse d’accordo con i cani, i bambini e gli altri gatti.. quello che ci hanno dato è un gatto decisamente adulto che ha il terrore dei cani, odia i bambini e che va nel panico se vede un’altro gatto!! Dopo pochi giorni ho chiamato il Gattile e per chiedere spiegazioni: non mi hanno risposto. Così ho scritto una mail: nessuna risposta. Allora li ho tempestati di messaggi su Whatsapp.. a furia di messaggio, dopo quasi un mese, mi hanno dato un numero di una volontaria che, a loro dire, avrebbe dovuto aiutarmi a risolvere il problema. Ieri l’ho chiamata…
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La nostra fan si mostra profondamente arrabbiata e delusa per una situazione che riguarda uno degli aspetti più importanti della sua vita: l’amore per gli animali. Cresciuta in una casa piena di cani e gatti, ha mantenuto questa passione anche da adulta, costruendo una famiglia accogliente in cui vivono il compagno, due figli gemelli di cinque anni, la cagnolona Trilli (un incrocio di setter irlandese di 9 anni) e i gatti Niko e Jo. Fino a sei mesi fa, con loro c’era anche Ralf, un gatto anziano e amatissimo, venuto a mancare per vecchiaia.
Dopo un periodo di riflessione, la nostra follower e la sua famiglia decidono di accogliere un nuovo micio in casa, adottandolo tramite un Gattile privato della loro città. Le richieste erano molto chiare: un gatto di circa due anni, socievole con cani, bambini e altri gatti. Tuttavia, quello che si sono trovati ad accogliere è stato tutto il contrario di quanto promesso: un gatto adulto, impaurito dai cani, intollerante verso i bambini e che reagisce con panico alla presenza di altri gatti.
Dopo pochi giorni, la nostra amica decide di contattare il Gattile per chiedere spiegazioni. Nessuna risposta. Prova allora con una mail, ma anche in quel caso tutto tace. Così, esasperata, inizia a scrivere numerosi messaggi su WhatsApp. Dopo quasi un mese di silenzio, riceve finalmente un numero di telefono di una volontaria che – a detta del Gattile – avrebbe dovuto aiutarla a risolvere la situazione.
La nostra fan decide di chiamarla, piena di speranza e ancora determinata a trovare una soluzione per il benessere dell’animale e della sua famiglia. Ma lascia intendere che anche questo ultimo passaggio non è andato come sperava. Il suo racconto è la testimonianza di quanto possa essere frustrante sentirsi ignorati e traditi da chi dovrebbe tutelare gli animali e le famiglie che scelgono di accoglierli con amore e responsabilità.
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