La vicina

“ho deciso di mandare questa chat per denunciare una cosa che mi è successa qualche tempo fa. A volte ascoltiamo casi limite in televisione e ci diciamo che cose così sono assurde, che a noi non possono succedere…eppure a me è capitata una cosa che sembra uscita da un libro. Vi racconto l’antefatto per farvi comprendere meglio la situazione. Abito in un condominio in una cittadina del nord Italia e da circa due anni ho una nuova vicina, una ragazza molto giovane che si chiama Jessica.
Anche io abito da sola e dato che sono più grande mi sono sempre offerta di darle una mano, un po’ come una sorella maggiore. Dopo qualche tempo Jessica rimane incinta. Non sa nemmeno lei di chi sia…o almeno così dice. Nasce Emma, una bambina bellissima. Io amo i bambini anche se non ne ho di miei e così spesso mi fermo a coccolarla, a volte le ho offerto aiuto ecc… Ogni tanto me la lasciava un’ora o due quando doveva andare via. Lei fa la donna delle pulizie presso una famiglia che abita non distante da noi, una famiglia abbastanza benestante. L’altro giorno mi dice che l’avevano chiamata d’urgenza al lavoro e aveva necessità di lasciarmi la bambina per due ore. Accetto, sebbene anche io avrei poi dovuto recarmi al lavoro, con la speranza che tornasse in tempo, ma non avevo idea di ciò che stava per succedere davvero.
Leggete fino alla fine perché penso non ci crederete mai!”

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Una donna, residente in un condominio di una cittadina del nord Italia, ha deciso di condividere la sua esperienza per denunciare un episodio incredibile che l’ha coinvolta. Da circa due anni ha come vicina Jessica, una ragazza molto giovane che si è sempre trovata a sostenere come una sorta di sorella maggiore, offrendole aiuto quando necessario.

Jessica, qualche tempo fa, è rimasta incinta e ha avuto una bambina, Emma. Sin da subito, la donna si è affezionata alla piccola e, ogni tanto, si è resa disponibile per coccolarla e per darle una mano, accettando persino di badare a lei quando la madre aveva impegni urgenti.

Jessica lavora come donna delle pulizie per una famiglia benestante della zona e, qualche giorno fa, ha chiesto alla sua vicina di occuparsi della bambina per due ore, dovendo andare a lavorare improvvisamente. Nonostante anche lei avesse i suoi impegni lavorativi, ha accettato di aiutarla con la speranza che sarebbe tornata in tempo. Ma quello che è accaduto dopo ha dell’incredibile.

Jessica non è mai tornata a riprendere sua figlia. Il tempo passava, la donna ha cercato di contattarla, ma senza ricevere alcuna risposta. Dopo ore di silenzio, l’ansia ha iniziato a crescere e ha capito che qualcosa non andava. Inizialmente ha pensato a un imprevisto, un ritardo o un problema momentaneo, ma col passare del tempo l’ipotesi più inquietante ha preso forma: Jessica l’aveva abbandonata.

Dopo vari tentativi di contatto e momenti di panico, la donna si è rivolta alle forze dell’ordine, raccontando tutta la situazione. Quando finalmente Jessica è stata rintracciata, la verità è venuta a galla: aveva deciso di andarsene, lasciando la figlia senza alcun preavviso e senza alcuna intenzione di tornare a riprenderla.

La storia ha lasciato la donna scioccata, incapace di credere a ciò che era successo. Ancora oggi, riflettendo su quell’episodio, fatica a comprendere come qualcuno possa compiere un gesto del genere e abbandonare la propria figlia in quel modo. Ha deciso di condividere questa chat per far riflettere su quanto certe situazioni che sembrano lontane e impossibili possano, invece, accadere davvero.

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