Una visita di controllo

Poco tempo fa ho fatto una visita ginecologica di controllo, che faccio periodicamente come consigliano sempre i medici. Nonostante quindi non fosse la mia prima visita di questo tipo, quando vado dal mio ginecologo mi sento sempre un po’ a disagio, perché in generale non ho un gran bel rapporto con quella mia parte del corpo e con la sessualità in generale. Questo sia per ragioni sociali, ossia per l’oppressione a cui ogni donna è sottoposta per quanto riguarda questo aspetto, sia per ragioni familiari, in quanto nella mia famiglia, che è molto religiosa e bigotta, tutto ciò è sempre stato un tabù. Questa volta però mi sono finalmente decisa a fare alcune domande che mi ponevo da molto tempo, anche perché sto crescendo e mi sto liberando pian piano di certe “catene” mentali che mi hanno sempre frenato. Le ho anche parlato del rapporto che ho con il mio ragazzo, ed è allora che ho scoperto che quello che facevamo noi non era per niente ciò he dovrebbe essere e che lui ha un problema da risolvere di cui non mi aveva mai parlato…dovevo risolvere la situazione.

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La nostra fan ha voluto condividere una testimonianza molto personale, legata a un’esperienza che, per molte donne, può essere difficile da affrontare: la visita ginecologica. Nonostante non fosse la prima volta, ammette di provare sempre un certo disagio, dovuto soprattutto al rapporto complesso che ha con la propria sessualità e con il proprio corpo. Un legame condizionato sia da fattori sociali – l’oppressione e i tabù che spesso gravano sulla figura femminile – sia da un contesto familiare rigido e profondamente religioso, in cui certi argomenti sono sempre stati evitati o considerati “proibiti”.

Questa volta, però, qualcosa è cambiato. La nostra follower racconta di aver trovato il coraggio di porre finalmente alcune domande che si portava dietro da tempo. Domande che fino a poco fa le sembravano inaccessibili o imbarazzanti, ma che ora, grazie a un percorso personale di crescita e consapevolezza, è riuscita ad affrontare con la sua ginecologa.

Proprio nel corso di questo dialogo, ha parlato apertamente anche del suo rapporto con il proprio ragazzo. È stato in quel momento che ha scoperto una verità inaspettata: ciò che avevano vissuto fino a quel momento, a livello intimo, non era affatto in linea con ciò che dovrebbe essere un’esperienza sana, reciproca e soddisfacente. Anzi, la specialista ha individuato un problema preciso che riguarda il suo compagno, qualcosa di cui lui non le aveva mai parlato e che lei ignorava completamente.

Una scoperta che l’ha spinta a prendere in mano la situazione, non per giudicare o attaccare, ma perché ha sentito il bisogno di risolvere una dinamica che, col tempo, avrebbe potuto danneggiarla ancora di più, a livello fisico ed emotivo.

Un’esperienza che segna un momento importante per la nostra fan: non solo per ciò che ha scoperto, ma per il coraggio che ha trovato nel mettere al primo posto sé stessa, la propria salute e il diritto a vivere la sessualità in modo consapevole e libero da condizionamenti.

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