“Mi chiamo Caterina, e lavoro in smart working da qualche mese. Ero davvero felice perché Mia l’ambiente in ufficio si stava facendo velenoso, e io ho avuto un problema serio di salute per cui mi è stata raccomandata tranquillità. E tutto sarebbe stato quasi perfetto. Se non fosse per lei. Mia suocera si è trasferita nella nostra città da qualche mese. Prima viveva in un’altra regione, per stare vicino al figlio “più piccolo”, che poi si è trasferito a Londra per lavoro. Lei quindi avendo una certa età è venuta a stare vicino a noi… Ma io temevo questo trasferimento. È infatti una persona molto invadente, e mio marito è molto legato a lei. Il problema e che lui non decide più con la sua testa, quando lei è nei paraggi, ma si fa comandare a bacchetta. Però finché abitava lontano non me ne ero dovuta preoccupare, perché la distanza fisica aveva risolto il problema da sé. Comunque… ho promesso a mio marito che sarei andata d’accordo con lei, a prescindere da quel che avrebbe detto o fatto. Perché, mi son detta, non posso fare la bambina capricciosa, devo superare certi contrasti in nome della famiglia.”
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Una nostra fan, Caterina, ha raccontato la sua esperienza personale legata a un cambiamento recente nella sua vita familiare. Dopo aver iniziato a lavorare in smart working, un cambiamento che per lei rappresentava una soluzione ideale per ritrovare serenità a seguito di un ambiente di lavoro stressante e di un problema di salute, si è trovata a dover affrontare una nuova sfida: il trasferimento della suocera nella loro città.
La nostra follower spiega che la suocera, precedentemente residente in un’altra regione, si è trasferita per stare vicina al figlio “più piccolo”. Tuttavia, quest’ultimo si è poi trasferito a Londra per lavoro, lasciando la madre vicino a Caterina e al marito. Caterina confessa che temeva questo cambiamento, poiché la suocera è una persona molto invadente, e suo marito, molto legato a lei, tende a lasciarsi influenzare pesantemente quando lei è presente.
La nostra amica ammette che, finché c’era una distanza fisica, il problema era gestibile e non creava particolari tensioni nella vita quotidiana. Ora, però, la vicinanza della suocera sta mettendo alla prova gli equilibri familiari. Nonostante le difficoltà, Caterina racconta di aver promesso a suo marito di mantenere un rapporto pacifico con la suocera, impegnandosi a non lasciarsi condizionare da eventuali commenti o comportamenti.
Conclude il suo racconto spiegando di aver fatto questa promessa a se stessa per il bene della famiglia, scegliendo di affrontare i contrasti con maturità e senza atteggiamenti capricciosi. Una scelta che, nonostante le difficoltà, riflette il suo desiderio di mantenere l’armonia familiare.
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