“Sono di nuovo Caterina, scrivo ancora qui perché voglio condividere quanto è successo con mia suocera e mio marito…E si perché non è mica finita. Come vi dicevo lui è molto attaccato alla madre, ed è vero che lo sapevo fin da subito ma credetemi, non avevo capito, complice la distanza, fino a quali livelli. Perché a quanto pare con l’età si può sempre peggiorare e regredire all’età infantile. Comunque pensavo di aver risolto la questione, almeno per il momento, perché mio marito apparentemente aveva accettato di venirmi incontro. Ed io allora mi ero calmata, ed ero davvero ma davvero intenzionata ad appianare le cose. Dopo tutto lei stava cercando di mostrarsi gentile, anche se a modo suo, e il modo di controllare il figlio poteva essere solo un modo per alleviare l’ansia dell’invecchiare…. Invece niente pace, anzi, è successo un casino ben peggiore! Perché a quanto pare Rocco non mi ha ascoltato per nulla. Ha deciso di fare solo di testa propria (per non dire di sua madre ovviamente). Inutile dire che sono arrivata a perdere completamente tutta la pazienza che avevo cercato di portare per non creare ulteriori problemi e cercare di tollerare la situazione. So che per molti di voi non ho agito bene, ma per ora ho bisogno di tranquillità per sbollire il tutto. Adesso devo capire come risolvere davvero la questione. Perché una lite è solo una soluzione momentanea.”
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Una nostra fan, Caterina, torna a condividere la sua esperienza familiare, raccontando gli ultimi sviluppi nella relazione con il marito e la suocera. Caterina ribadisce quanto il legame tra suo marito e sua madre sia stretto, un aspetto che conosceva fin dall’inizio ma di cui non aveva compreso pienamente l’impatto, complice la distanza geografica che in passato attenuava le difficoltà.
Racconta che, inizialmente, sembrava esserci un miglioramento. Suo marito, Rocco, le aveva dato l’impressione di voler venire incontro alle sue esigenze, e Caterina aveva deciso di calmarsi e impegnarsi a mantenere un clima sereno. La suocera, a suo modo, cercava di mostrarsi gentile, anche se il suo atteggiamento di controllo verso il figlio sembrava più un modo per gestire le proprie ansie legate all’invecchiamento.
Tuttavia, Caterina spiega che questo apparente equilibrio si è presto infranto. Nonostante le promesse fatte, Rocco ha continuato a comportarsi seguendo i desideri della madre, ignorando completamente le richieste della moglie. Questo atteggiamento ha portato Caterina a perdere la pazienza, dopo aver tentato a lungo di tollerare la situazione per evitare conflitti.
La nostra amica ammette di non essere soddisfatta della reazione avuta e di essere consapevole che una lite non rappresenti una soluzione definitiva. Al momento, però, sente il bisogno di prendersi del tempo per calmarsi e riflettere su come affrontare davvero la questione. È determinata a trovare un modo per risolvere il problema in modo costruttivo e duraturo, riconoscendo che il conflitto, da solo, non può riportare serenità nella sua vita familiare.
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