Fonte: Pexels
La ricerca scientifica ha da tempo esplorato la complessità delle relazioni romantiche, ma recentemente un approccio innovativo ha cercato di standardizzare e analizzare matematicamente ciò che rende una coppia perfetta. Gli psicologi e matematici John Gottman e James Murray, insieme ad altri ricercatori, hanno sviluppato una formula scientifica per descrivere la dinamica delle coppie, utilizzando modelli matematici e psicologici per identificare i fattori chiave che determinano il successo o il fallimento di una relazione.
Il loro lavoro è iniziato con l’osservazione di coppie durante discussioni su temi controversi come il denaro e la sfera intima. Questi incontri sono stati registrati e analizzati attraverso un mix di psicologia e matematica. Gottman, noto per le sue ricerche sulla stabilità matrimoniale, ha unito le sue competenze con quelle di Murray per creare un sistema di equazioni che considerano variabili come la visione della vita dei partner, la loro capacità di essere persuasi e come reagiscono ai commenti positivi o negativi.
Dopo quattro anni, i ricercatori hanno seguito le stesse coppie per valutare se le loro previsioni si fossero avverate. I risultati hanno mostrato una precisione straordinaria: il 94% delle coppie era stato classificato correttamente come destinate al successo o alla rottura. In particolare hanno trovato che nei matrimoni che prosperano, le interazioni positive, come il ridere e il fare battute, superano di gran lunga quelle negative. Il rapporto ideale era di cinque interazioni positive per ogni interazione negativa.
Leggi anche: Le coppie che si prendono in giro dolcemente sono più felici e solide
Un elemento cruciale identificato dalla ricerca è il disprezzo, considerato il peggior predittore di un matrimonio fallito. Le espressioni facciali di disprezzo, come il sollevamento degli occhi al cielo o il movimento della bocca in un’espressione sprezzante, sono segni rivelatori di problemi profondi nella relazione. Gottman descrive il disprezzo come “l’acido solforico dell’amore”, sottolineando la sua corrosività per la stabilità della coppia. Questo approccio matematico e psicologico non solo offre una nuova prospettiva sulle relazioni amorose, ma fornisce anche strumenti concreti per valutare e migliorare la qualità dei legami sentimentali.
Share