I bambini che passano del tempo coi padri vanno meglio a scuola: lo studio

Si assiste ad un aumento “piccolo ma significativo” dei loro risultati scolastici

 

I bambini i cui padri leggono, giocano, cantano e disegnano con loro registrano un aumento “piccolo ma significativo” dei loro risultati scolastici alla scuola primaria, secondo una ricerca che suggerisce che solo 10 minuti al giorno potrebbero fare la differenza. Sebbene sia da tempo riconosciuto che l’impegno dei genitori è fondamentale per l’istruzione e lo sviluppo dei bambini, uno studio condotto dall’Università di Leeds sostiene che i padri hanno “un effetto unico e importante” sui risultati scolastici dei bambini. La ricerca ha rilevato che un maggiore coinvolgimento dei padri prima che il figlio frequenti la scuola primaria offre un vantaggio educativo ai bambini nel primo anno.

Un maggiore coinvolgimento all’età di cinque anni contribuisce invece ad aumentare i risultati nelle valutazioni della fase chiave 1 a sette anni. L’effetto è leggermente più pronunciato in matematica. Lo studio, finanziato dal Consiglio per la ricerca economica e sociale, ha fatto una distinzione tra l’impatto delle madri e quello dei padri. Mentre il coinvolgimento dei padri ha avuto un impatto sui risultati scolastici, le madri hanno avuto un impatto maggiore sui comportamenti emotivi e sociali. I ricercatori hanno raccomandato ai padri di ritagliarsi tutto il tempo possibile per dedicarsi ad attività ludiche ed educative con i propri figli ogni settimana.

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È fondamentale incoraggiare e sostenere i padri a condividere la cura dei figli con la madre

Lo studio suggerisce inoltre che le scuole e gli enti di formazione per la prima infanzia prendano di routine i dati di contatto di entrambi i genitori, ove possibile, e sviluppino strategie positive per coinvolgere i padri. A detta della ricerca, l’Ofsted, l’ispettorato scolastico, dovrebbe prendere in considerazione l’impegno dei padri nelle ispezioni. La dott.ssa Helen Norman, ricercatrice presso la Leeds University business school, che ha condotto la ricerca, ha dichiarato: “Le madri tendono ancora a occuparsi maggiormente della cura dei bambini, ma se anche i padri si impegnano attivamente nella cura dei bambini, aumenta la probabilità che i bambini ottengano voti migliori nella scuola primaria. Ecco perché è fondamentale incoraggiare e sostenere i padri a condividere la cura dei figli con la madre, fin dalle prime fasi della vita del bambino”.

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