Perché il binomio caffè-sigaretta ti fa venire voglia di andare in bagno?

Perché il caffè accompagnato da una sigaretta aumenta lo stimolo di andare in bagno?

Molti fumatori quando compiono il binomio caffè-sigaretta hanno lo stimolo di andare in bagno
Anche alcuni non fumatori provano lo stesso stimolo una volta consumato il caffè
Perché questo avviene?
In parte per via della caffeina, anche se non è il fattore principale
D’altro canto, il caffè può aiutare il transito intestinale aumentando la produzione di acido gastrico, così come la sigaretta

Si presenta spesso al mattino, senza preavviso. O, ancora peggio, dopo pranzo, quando si è circondati dai colleghi e l’unico sfogo sembra essere il bagno dell’ufficio, proprio accanto alla sala riunioni. Per altri, il cui transito è un po’ difficile, questo fenomeno è talvolta benvenuto. Parliamo ovviamente dello stimolo di fare la cacca subito dopo aver bevuto il caffè, magari accompagnato da una sigaretta. Come si può spiegare? Perché il binomio caffè e sigaretta porta a fare la cacca?

Colpa della caffeina?

Anche i non fumatori sperimentano questo strano effetto. La voglia di sedersi sul water è sentita da molte persone dopo un semplice caffè, che lo si accompagni o meno con una sigaretta. Secondo uno studio americano condotto dall’Università del Texas e presentato all’edizione 2019 della Digestive Disease Week, la caffeina, anche se regolarmente presa di mira come vettore di un transito di liquidi, in realtà non è poi così coinvolta.

Gli scienziati dello studio americano hanno diviso un certo numero di ratti in tre gruppi e poi hanno dato loro tre diverse miscele: il primo con una soluzione a base di caffè mescolata con batteri intestinali, il secondo con una soluzione identica ma con caffè decaffeinato e il terzo semplicemente non consumava caffè.

Il risultato è stato che tutti i ratti che hanno bevuto caffè, con o senza caffeina, hanno sperimentato contrazioni simili dei muscoli dell’intestino tenue e del colon, il che ha favorito un migliore passaggio del cibo solido. Questo esperimento ha quindi dimostrato che gli effetti lassativi sono, almeno in parte, indipendenti dalla caffeina.

Chi dovrebbe essere “incolpato”?

Chi è quindi il “colpevole”? Solo un triplice fenomeno che ha luogo direttamente nell’intestino quando arriva questa bevanda. Quando si beve il caffè, aumenta la produzione di acido gastrico, in particolare l’acido clorogenico, che ha il potere di sciogliere il cibo. Quindi, qualsiasi cosa abbiate appena ingerito nello stomaco non durerà a lungo, e sarà inviato al vostro intestino ad alta velocità. Tuttavia, la nicotina presente nelle sigarette ha esattamente lo stesso effetto sull’attività intestinale. Questa combinazione porta direttamente in bagno nell’arco di pochissimi minuti.

D’altronde, la caffeina (che è un po’ complice) aumenta la produzione di certi ormoni, tra cui la gastrina e la colecistochinina, che facilitano la digestione. E non è tutto: anche il tessuto dello stomaco e dell’intestino tenue è stimolato dal caffè. Tutto quel buon cibo che avete appena mangiato prima di bere il contenuto della vostra tazzina è quindi inviato in modalità prioritaria alla porta di uscita, a volte anche senza preavviso.