Camminare a passo svelto allunga la vita: lo studio

Le dimensioni dei telomeri contano

 

L’importanza dell’attività fisica per il nostro benessere è ormai ben nota. Quello che però ha recentemente scoperto la scienza ha dell’incredibile: camminare a passo svelto può regalarci ben 16 anni in più di vita. A sostenerlo sono i ricercatori del Diabetes Research Center dell’Università di Leicester (Inghilterra). Gli scienziati hanno chiesto a oltre 400.000 persone di mezza età quale fosse il ritmo delle loro camminate. Dopodiché, hanno esaminato la salute psicofisica dei partecipanti, verificando l’effettivo legame tra camminare a velocità sostenuta e durata media della vita.

Da cosa dipende la longevità variabile della nostra specie? La scienza aveva già dimostrato come piccole porzioni di DNA, note come telomeri, siano in grado di proteggere la vita delle cellule, allungandola. In particolare, più i telomeri risultano lunghi, più la nostra età biologica (differente da quella anagrafica) risulta giovane. Indovinate un po’? La ricerca pubblicata su Communications Biology ha dimostrato che coloro che camminavano a un ritmo sostenuto possedevano telomeri più lunghi rispetto agli altri.

Bastano 30 minuti di camminata veloce al giorno

Curiosi di scoprire la percentuale delle persone che ha dichiarato di muoversi con un’andatura spedita? Si tratta del 40% del campione totale. Solo il 6% ha confessato di camminare lentamente, mentre la restante parte dei volontari ha riposto di muoversi a velocità media. Per verificare la veridicità delle dichiarazioni, i ricercatori hanno testato i dati ottenuti su un campione più ridotto, composto da 86.000 persone.

In questo caso, ai volontari è stato fatto indossare un accelerometro in grado di misurare l’effettiva velocità della camminata. Anche questa volta, le informazioni ottenute hanno confermato che muoversi con ritmo spedito allunga i telomeri e, di conseguenza, la durata della vita. In particolare, secondo gli studiosi sono sufficienti 30 minuti di camminata veloce al giorno per 5 giorni alla settimana per riuscire ad aumentare la nostra longevità di ben 3 anni e mezzo.

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D’altra parte, uno stile di vita sedentario ci espone al rischio di sviluppare diabete, mal di schiena e malattie cardiovascolari. Non solo: fare poca attività fisica fa persino male all’umore, poiché lo scarso movimento è associato a una maggiore insorgenza di depressione.

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