Questa chiesa ha un coccodrillo di 500 anni appeso al soffitto [+VIDEO]

Il Santuario della Beata Vergine Maria Delle Grazie è famoso per il suo coccodrillo tassidermizzato vero

Il Santuario della Beata Vergine Maria Delle Grazie a Curtatone, Lombardia, ospita un coccodrillo di cinque secoli appeso al soffitto
Il coccodrillo, imbalsamato e ritenuto avere almeno 500 anni, è legato al simbolismo religioso, rappresentando la vittoria del bene sul male
Nell’antichità, il cristianesimo associava creature rettili al male, e il coccodrillo serviva come avvertimento e simbolo nella chiesa
Circolano leggende sull’origine dell’animale, tra cui fuga da uno zoo o sconfitta da due fratelli con l’aiuto della Santa Vergine
Nonostante la sua stranezza, il coccodrillo è diventato un’attrazione degna di nota, testimoniando anche l’abilità di tassidermia dei monaci che lo hanno esposto

Qual è l’ultima cosa che vi aspettate di vedere quando guardate in alto in una chiesa? Certo, ci sono molte risposte interessanti che si possono pensare, ma “un coccodrillo” è sicuramente tra le più strane. Ma se vi recate nel piccolo comune di Curtatone, in Lombardia, troverete una chiesa con un coccodrillo di cinque secoli appeso al soffitto. È uno spettacolo a dir poco singolare, ma che esiste da sempre. Come il coccodrillo sia finito nel Santuario della Beata Vergine Maria Delle Grazie è e probabilmente rimarrà un mistero, ma il suo scopo era legato al simbolismo religioso.

Nell’antichità, il cristianesimo associava creature rettili come serpenti, draghi e coccodrilli al male, sia come personificazioni del diavolo che come semplici animali che inducono l’uomo al peccato. Per questo motivo, l’averla incatenata in alto nella volta della chiesa serviva sia come avvertimento per i fedeli, sia come simbolo della vittoria del bene sul male. Anche se all’inizio potrebbe sembrare un oggetto di scena, si tratta di un vero coccodrillo del Nilo imbalsamato (Crocodilus niloticus) che si ritiene abbia almeno 500 anni, mentre la chiesa stessa risale al XIII secolo.

Le leggende sull’origine dell’animale

Nel corso degli anni sono circolate molte leggende sull’origine dell’animale, ma le due più popolari riguardano un serraglio di animali locale e due coraggiosi fratelli che combatterono l’animale. Alcuni ritengono che il coccodrillo sia stato catturato e ucciso dopo essere fuggito da uno zoo esotico privato nella tenuta di Francesco Gonzaga, mentre altri sostengono che un giorno l’animale abbia attaccato due fratelli che riposavano sulle rive del fiume Mincio. Uno di loro chiese l’aiuto della Santa Vergine e, armato di coltello, attaccò e uccise il coccodrillo.

Secondo un’altra leggenda locale, il coccodrillo fu fatto uscire dalla gabbia quando un circo si fermò nella zona per uno spettacolo, rifugiandosi tra le canne e i fiori di loto. Si dice che il coccodrillo sia stato addirittura benedetto dalla Santa Vergine con il dono della parola umana. Che si creda o meno a queste storie, il coccodrillo appeso del Santuario della Beata Vergine Maria Delle Grazie è un’attrazione degna di nota. È bizzarro, ma testimonia anche l’abilità di tassidermia dei monaci che avevano il compito di trasformare il coccodrillo in una mostra permanente.