Hai un collega tossico a lavoro? Ecco come affrontare il problema

I migliori suggerimenti per gestire un collega di lavoro con comportamenti tossici

 

Un collega tossico a lavoro può influenzare notevolmente il rendimento lavorativo nonché l’umore. Come gestire dunque al meglio questa situazione? Lo psicoterapeuta Mehek Rohira ha dato i suoi consigli su come affrontarla In primo luogo è essenziale stabilire limiti chiari e confini netti che riducono la probabilità di intrusioni. Avere una visione precisa di ciò che accetti o meno è fondamentale.

Attenzione anche a selezionare con attenzione le situazioni da affrontare. Evita reazioni aggressive a ogni provocazione in modo da non incrementare la frequenza dei conflitti. Prima di rispondere, valuta se è davvero necessario e se la tua risposta avrà un impatto positivo. Non commettere però nemmeno l’errore contrario ignorando il collega tossico. Sebbene tutti ci abbiano sempre detto che funziona, funziona fino a un certo punto. Se la situazione supera i limiti, bisogna affrontare il problema con fermezza. Solo se comunicherai apertamente con i colleghi e spiegherai la necessità di un confronto andrai a favorire la comprensione reciproca.

Pensa di rivolgerti ai piani alti dell’azienda

E se non tutto va per il meglio? Evita la vendetta perché ti porrai alla sua stregua adottando comportamenti tossici simili. Affronta il problema con maturità senza compromettere la tua integrità. Qualora non riuscissi a cavare niente e il comportamento tossico persistesse, allora sarà bene rivolgersi ai livelli superiori dell’azienda.

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Non sottovalutare nemmeno l’importanza di fornire sempre un feedback costruttivo. Se le azioni negative del collega sono involontarie, spiegargli con modo come potrebbe agire diversamente. Ascolta il suo punto di vista e suggerisci cambiamenti in modo costruttivo, direttamente a lui o al suo responsabile in modo da far cessare le ostilità.

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