Concede allo staff una pausa quotidiana e giocattoli per adulti per darsi piacere

La scelta di Erika Lust nei confronti dei suoi dipendenti

 

Erika Lust ha a cuore il fatto che il suo staff si prenda “cura di sé”, così ha lanciato un’iniziativa bizzarra: concedere ai dipendenti pause quotidiane per darsi piacere. 30 minuti in tutto, ma tanto è bastato per renderla virale. Ora però, dopo un anno di sperimentazione, ha voluto rendere la sua politica aziendale ancora più piccante. Con l’obiettivo di far diventare i suoi collaboratori più rilassati, la Lust – che è una regista a luci rosse pluripremiata – ha deciso di aggiungere anche uno “speciale vantaggio lavorativo” offrendo giocattoli per adulti gratuiti ai suoi lavoratori.

Motivando la sua scelta, ha spiegato di “apprezzare i suoi dipendenti” e ha attribuito il merito all’aumento della produttività e allaminore aggressivitàsul posto di lavoro. Su Instagram, Erika ha scritto: “Ricordate che lo scorso maggio ho iniziato a concedere al mio staff una pausa quotidiana di 30 minuti per darsi piacere? Quest’anno abbiamo deciso di rinnovare il nostro speciale vantaggio lavorativo con l’aiuto dei miei amici di Fun Factory e dei loro sfacciati giocattoli”.

Un mini-documentario su questo tema

La donna ha anche pubblicato un mini-documentario sul suo canale YouTube per “normalizzare questo tema”, in cui ha chiesto quanto spesso le persone si danno piacere. Molte delle risposte hanno suggerito che la quantità varia a seconda dei livelli di stress e alcuni hanno anche riconosciuto che i recenti cambiamenti negli ambienti di lavoro hanno avuto un impatto sulle loro abitudini. “Su una media giornaliera stiamo parlando di quattro volte al giorno, forse. Lavoro da casa, se questa è una scusa” ha risposto ironicamente una donna.

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Tuttavia, mentre molti hanno ammesso che darsi piacere li aiuta a rilassarsi, un intervistato ha ammesso di aver rinunciato a questa pratica perché lo rendeva improduttivo. Per altri non c’è un tempo fisso, ma varia in base ad alcuni fattori. Una donna poliamorosa ha ammesso: “Non c’è uno schema, dipende dal mio umore o dal mio livello di stress o da quanto spesso vedo la mia coppia, ma sicuramente mi do piacere più spesso durante l’estate”.

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