Condominio con “vista”: si trova in mezzo ad un cavalcavia trafficatissimo

Tutto merito della tenacia di due residenti che sono voluti rimanere

 

Il “Number 28 on Yongxing Jie” è un’insolita attrazione di Guangzhou, in Cina, che consiste in un condominio di otto piani circondato da un trafficato cavalcavia. La storia del “Number 28 on Yongxing Jie” risale al 2008, quando era prevista la demolizione di alcuni edifici nel distretto di Haizhu di Guangzhou per far posto a una nuova strada. Mentre la maggior parte dei residenti raggiunse un accordo con i costruttori e decise di vendere le proprie case e trasferirsi, due residenti di un ormai famoso condominio giallo si rifiutarono di abbandonare le loro case se non fossero state soddisfatte le loro richieste. Alla fine, i costruttori decisero di abbandonare le trattative e di costruire un cavalcavia intorno all’edificio.

Oggi la storia dell’edificio “accerchiato” è nota come la più tenace resistenza di Guangzhou contro i costruttori di infrastrutture. Il numero 28 di Yongxing Jie ha ricevuto una copertura giornalistica internazionale nel 2015, quando l’anomalia urbana è stata immortalata nelle foto del tunnel Zhoutouzui appena inaugurato. Le persone erano più interessate alla “casa dei chiodi” isolata al centro di un cavalcavia che al tunnel all’avanguardia e la resilienza dei suoi due abitanti rimasti è diventata un argomento di cronaca.

Leggi anche: Una storica rivela la ragione “terribile” per cui alcuni edifici hanno murato le finestre

Chi sono i due abitanti rimasti

Ma chi erano questi due “resilienti”? Erano Guo Zhiming e suo fratello, che si sono rifiutati di lasciare la loro casa di 30 metri quadrati, nonostante non avessero praticamente alcuna possibilità di essere risarciti dai costruttori dopo la costruzione del cavalcavia. All’epoca, l’appartamento di Guo era ancora fornito di acqua ed elettricità e i fratelli avevano stazioni degli autobus e supermercati raggiungibili a piedi. Guo ha spiegato: “La maggior parte dei residenti ha ricevuto circa 400.000 RMB nel 2011, che all’epoca erano sufficienti per acquistare un appartamento di seconda mano. Così hanno preso i soldi per comprare un’altra casa”.

Share